Arrestato in Sicilia il “fantasma” membro della setta dei “Camminanti”. Salvatore D.G., di 32 anni, appunto detto il “fantasma” per la capacità con cui riesce a far perdere le proprie tracce, è stato arrestato dalla polizia a Noto (Siracusa) in quanto ritenuto responsabile del furto e dell'uso fraudolento di una carta di credito avvenuti nell'estate dello scorso anno a Foligno. L'uomo è finito in cella in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Perugia. D.G., che appartiene alla setta dei “Camminanti”, utilizzando la carta di credito avrebbe effettuato prelievi e pagamenti per circa 2000 euro per poi sparire nel nulla. L'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Siracusa. I “Camminanti” siciliani appartengono a un gruppo nomade che rifiuta di identificarsi con gli “zingari” anche se essi stessi non negano la possibilità di relazioni e parentele con i Sinti durante i loro viaggi. I Camminanti sono prevalentemente arrotini, impagliatori di sedie e stagnini, mestieri, questi, che un tempo venivano esercitati durante la loro permanenza a Noto assieme a quello di calderaio e di ombrellaio. Oggi si sono specializzati soprattutto nella riparazione delle cucine a gas.