Squadre del Soccorso alpino e speleologico anche dall’Umbria in questi giorni in provincia di Bergamo, per portare in salvo la speleologa Ottavia Piana, intrappolata nella grotta di Bueno Fonteno da sabato sera. Dopo i primi tecnici del Sasu accorsi nella zona, questa mattina è partita un’altra squadra dall’Umbria, composta da tecnici e un sanitario, per supportare i soccorritori già operativi.
All’interno della grotta, i soccorritori con la barella hanno completato il percorso nel ramo secondario – non esplorato – e si trovano ora nella parte conosciuta della grotta. Le operazioni seguono un ritmo preciso: un’ora e mezza di trasporto seguita da un’ora di pausa per garantire assistenza sanitaria all’infortunata, le cui condizioni restano stabili e costantemente monitorate.
Finora sono stati coinvolti 126 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico, organizzati in 5 squadre operative: alcune dedicate al trasporto della barella, altre impegnate nelle attività di disostruzione, con l’ausilio di piccole cariche esplosive nei tratti più complessi. L’ingresso della sesta squadra è previsto per questa sera, mentre la settima entrerà in azione nella giornata di domani. Le comunicazioni tra l’interno e l’esterno della grotta sono garantite da un cavo telefonico posizionato lungo tutto il percorso delle operazioni di soccorso.