Il giovane era incensurato ed è stato condannato a 4 mesi di reclusione con multa, anche a casa aveva 14 dosi di droga
Complice l’allentarsi delle misure anti Covid e la conseguente ripresa della movida, nel centro storico di Città di Castello torna a girare anche la cocaina.
Proprio qualche giorno fa, infatti, i carabinieri tifernati, hanno fermato un 20enne di nazionalità albanese tra i vicoli pieni di gente. Il giovane, sebbene incensurato, ha attirato l’attenzione dei militari a causa del suo fare “sospetto”. Sottoposto a perquisizione personale, è stato in effetti trovato in possesso di alcune dosi termosaldate di cocaina.
Movida “molesta”, fino al 2 agosto niente alcol dopo l’una. Multe fino a 5000 euro
La successiva perquisizione domiciliare ha poi consentito di sequestrare ulteriore stupefacente, per un totale di 14 dosi, oltre che un telefono cellulare utilizzato per i contatti con i clienti e denaro contante.
Il giovane, immediatamente arrestato, il mattino successivo è stato processato per direttissima: a suo carico, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha emesso una sentenza di condanna a 4 mesi di reclusione e multa di 480 euro, con sospensione condizionale della pena.