Situazione annosa per il buio "corridoio" che collega il piazzale della stazione con via Galilei, tuttora transennato | Campagni (FI) annuncia interrogazione
E’ un problema che si protrae ormai da anni quello del sottopassaggio della stazione centrale di Città di Castello, chiuso innumerevoli volte per altrettanti motivi.
Anche in questi giorni, da qualche tempo, le transenne del Comune bloccano l’accesso a causa dell’ennesimo allagamento, sempre a seguito di un’intensa giornata di pioggia. Qualche tempo fa alcuni ignoti si erano pure divertiti a gettarvi dentro i sassi della ferrovia come fosse uno stagno….
Nel tempo infatti questo sottopassaggio – che collega il piazzale della stazione con via Galilei – è “servito” più ai vandali che ai pendolari, quest’ultimi diventati ormai davvero pochi anche per le condizioni pietose della ferrovia e dei suoi treni “lumaca”.
Come detto quindi, in questo stretto e buio corridoio sono circolati spesso solo writers, tossicodipendenti e fruitori bisognosi di un “bagno” improvvisato o un posto dove gettare rifiuti. Ne consegue il perenne stato di degrado, ormai diventato abituale…
Sicuramente l’ennesima chiusura non fa che rendere ancora peggiore la situazione, aumentando l’incuria, le condizioni igienico-sanitarie pessime e le lamentele dei residenti, che negli anni hanno visto circolare gente di ogni tipo intorno alla stazione. Sul caso, in questi giorni, è intervenuto anche il consigliere comunale Tommaso Campagni (FI), che ha annunciato un’interrogazione per chiedere alla giunta quali siano gli intendimenti dell’amministrazione comunale per risolvere tale problematica in tempi adeguati.