Succede alle porte di Umbertide, entrambi i pusher sono senza fissa dimora e senza permesso di soggiorno
Sono stati sorpresi a spacciare cocaina in un parcheggio alle porte di Umbertide, dove sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza.
Entrambi di origini albanesi, a bordo di un’auto, sono stati improvvisamente affiancati da un altro veicolo, dal quale è sceso un giovane: i militari, insospettiti dal suo atteggiamento circospetto e notato un veloce “scambio” attraverso il finestrino, sono immediatamente intervenuti per identificare i sospetti.
All’intimazione dell’alt i due pusher hanno pure tentato la fuga, cercando di guadagnare l’uscita dal parcheggio ma sono stati prontamente bloccati e trovati in possesso di diverse dosi di cocaina, confezionate con cellophane termosaldato, e quasi 800 euro in contanti.
Dagli accertamenti successivi è emerso che i due sono senza fissa dimora e privi del permesso di soggiorno: ad uno di loro, già gravato da precedenti in materia di stupefacenti, proprio lo scorso anno era stata respinta la domanda richiesta per motivi turistici, con intimazione a lasciare il paese entro 15 giorni dal diniego.
Il magistrato di turno della Procura di Perugia, informato dei fatti, ha disposto l’arresto dei due spacciatori e il trasferimento al carcere di Capanne.