Il presidente del Consiglio regionale Eros Brega interviene in merito alla notizia pubblicata da alcuni giornali locali riguardante un “elenco” di consiglieri regionali che non avrebbero ancora versato il contributo di solidarietà per i terremotati dell'Emilia. “L'Ufficio di Presidenza, nella seduta del 12 giugno scorso, ha proposto ai consiglieri regionali di aderire alla raccolta di fondi a favore delle popolazioni terremotate dell'Emilia Romagna devolvendo una somma equivalente ad un gettone di presenza (350 euro). La somma raccolta alla fine della sottoscrizione sarà versata entro la fine del corrente mese”.
“La gran parte dei consiglieri regionali – spiega Brega – ha aderito all'iniziativa dell'Ufficio di Presidenza sottoscrivendo la propria quota di contributo, altri lo stanno facendo in questi giorni e, come stabilito, entro la fine di questo mese la somma raccolta dall'Assemblea legislativa sarà versata ai beneficiari. Questo è quanto. Non esiste peraltro alcun 'elenco ufficiale' dei 'ritardari' – aggiunge – né tantomeno volontà espresse o sottaciute da alcuni consiglieri di sottrarsi ad un atto di solidarietà cui il Consiglio regionale dell'Umbria non è certo nuovo. Come rappresentanti delle Istituzioni pubbliche non possiamo e non vogliamo sottrarci alla verifica pubblica delle nostre azioni. Ma questo non è certo il caso, perché non esiste un 'caso' di inadempiuta solidarietà da parte dei consiglieri regionali. E chi ha suggerito ai mezzi di informazione la notizia dell'esistenza di un presunto elenco di reprobi da additare alla pubblica gogna – conclude Brega – ha compiuto un mero atto di goliardia”