Spingere subito forte sull’acceleratore ed evitare la trappola del tie-break a cui la Emma Villas Siena, in questa stagione, ha costretto ben sei formazioni, anche blasonate. Insomma, la trasferta di Siena di domenica non può essere sottovalutata dalla Sir, che già negli incontri di questa estate ha avuto modo di sperimentare quanto i toscani possano essere ‘fastidiosi’. E questo, a dispetto della classifica di Superlega che vede Siena relegata al penultimo posto. con 11 punti raccolti, la metà dei quali appunto al tie-break.
Ma ai campioni d’Italia, determinati a riprendersi il primo posto perso a Trento (che domenica ospita la terza forza, la Lube, nel big match della 18esima giornata di Superlega) servono i 3 punti.
Ne è consapevole l’opposto della Sir Safety Conad Perugia, Aleksandar Atanasijevic: “Quella di domenica a Siena è una partita molto importante. La sconfitta di Trento ci è costata la vetta della classifica ed ora non possiamo più sbagliare e soprattutto dobbiamo sapere che i campionati si vincono contro le squadre sulla carta non di prima fascia. E poi non scordiamoci che Siena, pur essendo penultima, è una squadra di altissimo livello considerando anche gli ultimi arrivi di Van de Voorde e Savani. Mi ricordo bene il match d’andata nel quale abbiamo vinto 3-1, ma soffrendo dopo un match molto equilibrato. Ed ho visto i loro incontri contro Verona e Modena dove hanno giocato molto bene andando vicini alla vittoria. Sarà dura, ora come dicevo hanno altri due giocatori di altissimo livello ed in più giocano in casa loro anche se so che ci saranno anche tantissimi nostri tifosi”.
Atanasijevic parla poi della sua sesta stagione con la maglia di Perugia: “Tutti sanno che il nostro punto di forza principale è la battuta, ma io credo che possiamo migliorare al servizio e poi anche in altri aspetti come il muro e la difesa. Ci stiamo lavorando e dobbiamo continuare a farlo perché i risultati stanno arrivando. La ricezione? Io di ricezione non capisco niente (sorride Bata, ndr), ma vedo i nostri ricevitori arrivare sempre mezzora prima ogni giorno per lavorare e credo che stiamo crescendo anche in quel fondamentale”.
Ultimi due flash. Si parte con la sfida da dentro o fuori di mercoledì 23 gennaio contro Padova per i quarti di Coppa Italia: “Padova è la squadra contro cui abbiamo giocato la peggior partita quest’anno e certamente vogliamo rifarci e vincere per andare alla Final Four. Ma prima c’è Siena, poi penseremo a Padova”.
Conclusione con il ruolo di Atanasijevic, sempre al centro del progetto di Perugia:“La squadra è importante, non il singolo. Io leader? Io sono felice di poter giocare, mi sento un ragazzo che si diverte quando scende in campo. Poi ho la fortuna di poter giocare al PalaBarton davanti a quattromila tifosi, il minimo che possa fare è dare il 100%”.
Ma intanto, per la Sir c’è da fare bottino pieno a Siena, dove i Block Devils saranno sostenuti da tantissimi Sirmaniaci, che hanno preparato l’invasione della vicina città toscana.