La Coppa Davis esposta fino a lunedì a Perugia, martedì invece sarà a Terni e mercoledì e giovedì a Foligno
La Sinner-mania e l’arrivo della Coppa Davis in Umbria accendono il movimento tennistico regionale, che sta vivendo il suo momento d’oro. Boom di iscrizioni nelle scuole tennis, di bambini e ragazzi, ma anche di tanti adulti che ritornano o si avvicinano per la prima volta a questo sport. E tante prenotazioni per andare ad assistere alle gare degli Internazionali d’Italia a Roma.
La soddisfazione è nel volto, oltre che nelle parole, del presidente regionale della Federazione Italiana Tennis, Roberto Carraresi, che accoglie i tanti visitatori che in questi giorni (ci resterà fino a lunedì mattina) arrivano nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori a Perugia per vedere la Coppa Davis vinta dagli azzurri. Non c’è ancora l’incisione che celebra i campioni in carica: da tradizione viene fatta alla fine dell’anno. “Ma la Coppa è nostra” assicura scherzando Carraresi. Che mostra agli appassionati la prima incisione all’interno dell’insalatiera più famosa dello sport e quella del 1976, che celebra il trionfo di Panatta e degli altri azzurri in Cile nel1976.
La Coppa Davis lascerà lunedì Perugia, per essere poi esposta per tutta la giornata di martedì a Terni nella stanza del Caos, mercoledì pomeriggio e tutto giovedì presso il centro sportivo Villa Candida di Foligno, la prima scuola di tennis d’Italia.