Nell’ultima seduta del Consiglio comunale tifernate, svoltasi ieri sera (21 dicembre), l’Amministrazione Comunale di Città di Castello, considerando anche il forte allarme sociale lanciato a seguito dei ripetuti furti in appartamento e negli esercizi commerciali, si è dimostra attenta sia verso le proposte nate tra le fila dell’opposizione che verso i cittadini, provati da questa situazione di incertezza sul fronte Sicurezza.
Sia la maggioranza che il primo cittadino Luciano Bacchetta hanno infatti sposato, approvandola, la proposta di Cesare Sassolini. L’amministrazione si è dunque impegnata ad installare telecamere di videosorveglianza all’entrata e all’uscita dei due svincoli della E45, per poter monitorare costantemente chi entra e chi esce dalla città, e anche a potenziare i servizi della Polizia Municipale, valutando il prolungamento dell’operato dei vigili urbani oltre l’orario di ufficio, soprattutto nelle fasce serali, come già avvenuto in alcuni casi.
Oltre alle proposte del Capogruppo del Polo Tifernate, più avanti, verrà convocata anche un’apposita commissione per provare a trovare ulteriori soluzioni per migliorare la sicurezza sul territorio comunale.
“E’ per me una grande soddisfazione, una vittoria sia personale che per i tifernati. – ha dichiarato Sassolini – Sono 18 anni che faccio parte del Consiglio comunale e da sempre mi sono battuto per la sicurezza del territorio e dei cittadini: raramente ho ricevuto risposte concrete, nonostante tante siano state le mozioni e le interrogazioni da me presentate. Finalmente, ora, l’Amministrazione si è dimostrata aperta anche nei confronti di proposte diverse, sposando le proposte da me presentate e capendo l’importanza di dare un segnale forte, con fatti concreti, ai cittadini”.