Si è svolto l’altro ieri nel Palazzo della Provincia di Perugia, Sala Falcone e Borsellino, un convegno sui diritti dell’Utente bancario, la corretta informazione, l’anatocismo e l’usura bancaria, tematiche di stretta attualità sviscerate dal punto di vista del consumatore, sovente esposto quale parte contrattuale debole a rischi di vario genere. Brillante ed incisivo è stato l’intervento, in qualità di relatrice, dell’Avv. Isabella Giasprini, referente, insieme al collega Fabrizio Maria Sansi, dell’Unione Consumatori di Spoleto, con sede in Viale Trento e Triste n. 52.
L’avvocato Giasprini ha affrontato l’annosa tematica delle clausole vessatorie presenti nei contratti bancari, offrendo significativi spunti di analisi e risoluzione delle problematiche ad essa sottese e raccomandando, a chiusura del suo intervento, di prestare sempre la massima attenzione prima di sottoscrivere un qualsivoglia contratto bancario, da un ordinario contratto di apertura di conto corrente a contratti più complessi come quelli di finanziamento o mutuo ipotecario o ai più articolati contratti imprenditoriali, alla lettura di tutte le clausole in esso contenute. Infatti, troppo spesso il consumatore si trova di fronte a contratti apparentemente legittimi, ma in realtà insidiosi, in quanto predisposti unilateralmente dall’intermediario con clausole camuffate o collocate in modo tale da passare pressoché inosservate, vessatorie per il cliente e di dubbia validità, poiché contengono, per esempio, limitazioni di responsabilità per il professionista, cioè per la banca.
Si tratta dei famigerati formulari, contratti standardizzati della lunghezza di un romanzo, zeppi di tecnicismi e richiami a svariate normative, che celano oneri per il consumatore o variazioni future sfavorevoli delle condizioni. E alla fine, un po’ per la fretta, un po’ per non fare la figura dell’ignorante, ci si ritrova a firmare senza leggere o dopo aver letto, ma senza aver compreso. Problematiche complesse, che abbisognano di analisi e approfondimenti tecnici e giuridici per garantire al meglio la tutela del consumatore.