Gli agenti della Polizia di Stato di Perugia – in seguito al decreto emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Perugia con cui è stata disposta la sospensione provvisoria dell’affidamento al Servizio Sociale e l’accompagnamento del condannato nell’Istituto di detenzione più vicino – ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso con decreto dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Genova, arrestando un cittadino straniero di origini albanesi, classe 1982.
Giustificazioni poco plausibili
Nel mese di ottobre, durante un controllo effettuato in orario notturno nell’abitazione del 40enne, gli agenti dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Foligno avevano constatato l’assenza dell’uomo che, raggiunto telefonicamente per essere sentito in merito, ha fornito delle giustificazioni poco plausibili, facendo nascere il sospetto che avesse trasferito il domicilio in un altro luogo.
Il cambio di domicilio
Ulteriori accertamenti, infatti, hanno consentito di appurare che l’uomo aveva modificato il proprio domicilio, trasferendolo da Foligno a Perugia. Un ulteriore controllo ha poi confermato che il 40enne aveva effettuato il cambio in assenza di una preventiva autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria competente.
L’uomo portato a Capanne
Gli agenti della Squadra Volante, in esecuzione al decreto emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Genova, hanno localizzato l’uomo e dopo avergli notificato il provvedimento, lo hanno arrestato e accompagnato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.