L’amministrazione comunale ha precisato che il sequestro ha riguardato "un’area pertinenziale rispetto alla zona interessata dai lavori, al fine di valutare una difformità riguardante il conferimento di materiale terroso"
“I lavori della Variante del Cassero non sono assolutamente interrotti e proseguiranno secondo il cronoprogramma previsto”. E’ quanto precisa l’amministrazione comunale in merito alle notizie emerse sul cantiere a ridosso delle mura urbiche di Città di Castello.
“Il sequestro avvenuto ieri (9 marzo) da parte delle autorità competenti ha riguardato un’area pertinenziale rispetto alla zona interessata dai lavori, al fine di valutare una difformità riguardante il conferimento di materiale terroso” spiegano dal Comune, nel sottolineare come “gli organi preposti procederanno ora alle verifiche del caso”.
“Anche gli uffici tecnici comunali – puntualizza l’Ente tifernate – avranno cura di effettuare i riscontri necessari sull’operato delle aziende impegnate nel cantiere”.