Sequestrata all’usuraio di Perugia una casa del valore di 350 mila euro. I militari del Comando provinciale della guardia di finanza di Perugia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca definitiva dell’immobile nei confronti di un condannato per reati di usura, residente a Perugia, nell’ambito della specifica normativa dell’art. 240 bis c.p..
La casa intestata a una società americana
La confisca costituisce l’epilogo di mirate indagini patrimoniali svolte dalla guardia di finanza di Perugia e delegate dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia. Gli specialisti del G.I.C.O., in sinergia con l’aliquota della guardia di finanza del Comando provinciale di Perugia, che fa parte dell’U.Ge.C.O. (Ufficio Gestione Coordinamento e Organizzazione) hanno accertato la sperequazione tra i beni entrati nella disponibilità del condannato ed i redditi dichiarati, documentando la riconducibilità nei confronti del preposto di un complesso immobiliare intestato ad una società con sede in Florida (Stati Uniti d’America).
La pronuncia della Cassazione
L’iter giudiziario, iniziato nel novembre 2018 con il sequestro preventivo dell’immobile, si è concluso con la pronuncia della Corte di Cassazione, la quale ha rigettato il ricorso delle parti rendendo definitiva la confisca. I predetti beni sono stati assegnati all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, che ne prevedrà il riutilizzo sociale. Il brillante risultato conferma, ancora una volta, l’importanza attribuita dalla Procura generale di Perugia all’aggressione dei patrimoni illeciti della criminalità organizzata che si realizza attraverso il determinante supporto della guardia di finanza.