Sale a 81 il numero dei contributi deliberati dal Fondo del progetto “Sostegno alle situazioni di povertà nel comune di Gubbio” per le famiglie in difficoltà. Il Fondo, attivo dal primo giugno scorso e sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Comune di Gubbio, Caritas diocesana di Gubbio e Cesvol di Perugia, ha elargito alle famiglie in crisi 23.389 euro, che, sommati ai contributi versati fino ad oggi, portano a 59.735 euro la somma complessiva dedicata a chi fa fatica a pagare bollette, affitto, utenze. Le famiglie che chiedono e ricevono aiuto sono in maggioranza italiane, e la loro percentuale, dal mese di giugno, è cresciuta di quasi 5 punti. Ad oggi tutte le richieste, istruite dai Servizi sociali del Comune di Gubbio e dal Centro di ascolto della Caritas diocesana, sono state accolte, anche se il Fondo è in via di esaurimento, essendo già stato utilizzato per tre quarti.
Nel dettaglio, i contributi erogati per il pagamento delle utenze sono stati 74 (20.400 euro); quelli per il pagamento degli affitti 51 (17.788 euro) e 73 famiglie hanno chiesto aiuto sia per le bollette che per gli affitti, per complessivi 25.275 euro. Gli aiuti sono stati destinati a 55 famiglie di cittadinanza italiana (67,9%) e a 26 di cittadinanza non italiana (32,1%). I nuovi aiuti per le famiglie eugubine si aggiungono ai primi contributi, deliberati nel mese di giugno e luglio e destinati a 117 famiglie italiane e 71 straniere per 59.735,91 euro totali (la dotazione di partenza del Fondo è di 80 mila euro). I responsabili della gestione del Fondo di solidarietà rinnovano l'invito alla collaborazione a realtà associative del territorio che hanno manifestato disponibilità a un'eventuale adesione al progetto. In questo modo si potrà ampliare la rete di sinergie che già ora è il punto forte del Fondo, grazie alla collaborazione di enti, istituzioni, privati e terzo settore.
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