Il Vicesindaco ed Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Sellano Antonio Guerrini, esponente del partito democratico, ringrazia la Regione Umbria, la maggioranza consiliare ed i funzionari regionali competenti ed in particolare il Consigliere Regionale Luca Barberini, primo firmatario dell’emendamento per quanto fatto nella legge omnibus di fine anno, circa la possibilità di poter alienare il 50% dei moduli abitativi dei villaggi di emergenza relativi agli eventi sismici del ’97 (casette di legno).
Tutto ciò è avvenuto grazie all’iniziativa del Vicesindaco del Comune di Sellano che, negli ultimi mesi del 2014, ha rappresentato alla Regione la necessità di poter procedere, dopo le dovute e necessarie autorizzazioni, alla possibilità di vendere il 50% delle casette di legno appartenenti ai villaggi creatisi in seguito alla emergenza sismica del terremoto del ‘97. Questa più che una necessità era diventata una emergenza vera e propria per tutti quei comuni dell’area colpita dal terremoto del ’97, in quanto la Regione negli anni passati disponeva di fondi appositi che trasferiva ai Comuni per la manutenzione ordinaria di tali villaggi, cosa che non avviene più da molti anni.
Attualmente tali villaggi, costituiti dalle casette di legno per l’emergenza post sisma, rischiavano di finire nel degrado con la possibilità che nel breve periodo tutte le strutture diventassero fatiscenti, in quanto le Amministrazioni non disponevano più né di fondi regionali né di fondi propri comunali, a causa dei continui tagli dei trasferimenti statali. Quindi l’opportunità di procedere come avvenuto per la Regione Marche alla vendita del 50% di tali moduli abitativi consentirà l’entrata nelle casse comunali delle risorse finanziarie necessarie per poter provvedere alla manutenzione straordinaria ed al mantenimento anche del restante 50%.
Ciò significa per le zone di montagna come il Comune di Sellano ed anche per gli altri comuni come Foligno e Nocera Umbra, la possibilità di incrementare nel periodo estivo il flusso turistico attraverso l’affitto dei moduli abitativi rimasti invenduti affidando magari la promozione ad agenzie specializzate e la gestione ad operatori locali sia l’incremento della popolazione con riferimento alle casette di legno che saranno vendute.
Il Vicesindaco inoltre fa sapere che a breve sul fronte della crescita verranno promosse e partecipate iniziative con gli operatori economici e la popolazione su alcune proposte di sviluppo nel campo agricolo e turistico tese a cogliere tutte le opportunità finanziarie dei prossimi bandi regionali, nazionali ed europei a valere sul PSR, FSE, FSR, ecc..