Si è aperto oggi (9 settembre) per molti studenti degli Istituti secondari di secondo grado di Città di Castello il nuovo anno scolastico. La prima campanella è suonata per il “Franchetti-Salviani” e il “Patrizi-Baldelli-Cavallotti”, dove le lezioni sono riprese regolarmente all’interno degli spazi già occupati mentre mercoledì 11 settembre toccherà ai 522 studenti del “Liceo Plinio il Giovane”.
Il punto sul “Plinio”
Tutte e tre i plessi – la cui competenza appartiene alla Provincia di Perugia – sono stati oggetto (e in certi casi continueranno ad esserlo anche nei prossimi mesi) di lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico. Lo storico edificio del “Plinio” di Città di Castello è stato interessato da un complesso intervento di adeguamento sismico, che ha previsto l’installazione di isolatori sismici alla base, con l’esecuzione di opere di scavo delle fondazioni. Si tratta di un lavoro realizzato con un finanziamento iniziale di 4.725.000 euro, con il canale Por Fesr 2014-2020. A tale somma la Provincia ha aggiunto 150 mila euro per risistemare il tetto dell’edificio.
I lavori non sono ancora completati ma già da mercoledì gli studenti potranno usufruire di 16 classi e un laboratorio. Precisamente, al secondo piano della scuola sono pronte 11 classi più un laboratorio, mentre al primo sono 5 le aule disponibili. In attesa di completare tutte le opere il Liceo continuerà, come negli anni precedenti, ad occupare 10 classi dell’Istituto superiore “Patrizi-Baldelli-Cavallotti”, forse fino alla fine dell’anno.
I lavori nei due istituti tecnici
Nel programma degli interventi previsti dalla Provincia rientra anche la realizzazione con materiali ecosostenibili di un nuovo edificio che ospiterà il “Franchetti”, pronto a lasciare la sua storica sede situata in Piazza San Francesco. Un progetto che vedrà gli istituti tecnici riuniti in un’unica area, in via Rigucci, e finanziato con i fondi del terremoto 2016 per un importo di circa 5 milioni di euro. Il nuovo edificio è quasi ultimato e sono in corso le operazioni di collaudo.
Nella lista dei lavori rientra, inoltre, l’ampliamento dell’Istituto Salviani, che sarà attuato grazie ai fondi del Pnrr. Tale intervento, per un importo di 1 milione e 650 mila euro, è in corso di esecuzione con la fine dei lavori fissata come da contratto entro febbraio 2025. Nei nuovi spazi verranno creati laboratori pesanti di meccanica al piano terra ed al piano primo due ulteriori laboratori, uno di informatica e l’altro per attrezzature leggere, e due aule.
Da segnalare, poi, la realizzazione di una palestra tramite finanziamento Pnrr per circa 2 milioni e 700 mila euro, con l’aggiunta di un contributo della Provincia di 250 mila euro. La struttura sportiva sarà realizzata su un terreno dell’Istituto “Patrizi-Baldelli-Cavallotti” e i lavori prenderanno il via a breve.
È stato inoltre finanziato con fondi della Provincia un intervento di adeguamento alla prevenzione incendi dell’edificio sede del Cavallotti. Per tale opera è in corso la procedura d’appalto dei lavori per un importo complessivo del finanziamento di euro 300 mila.