La frittata più grande del mondo è stata servita. Lo chef Fabio Ferretti e i suoi dieci “aiuti cuoco” ce l’hanno fatto a battere il Guinnes dei primati, preparando una frittatona che è stata poi degustata da non meno di quattrocento visitatori, giunti a Scheggino da ogni parte dell’Umbria per assistere all’evento. Che ha richiamato anche molte autorità della politica come l’onorevole Domenico Benedetti Valentini e il candidato al senato Ada Spadoni Urbani, e delle forze dell’ordine (presenti i vertici del comprensorio di Carabinieri, Polizia e Corpo Forsetale dello Stato i cui agenti hanno vegliato sulla manifestazione).

Lo scorso anno il primato sfumò per pochissimo. Ma questa volta, a dispetto di un tempo incerto, tutto è filato via come l’olio. Per l’occasione sono servite mille uova esatte e 50 chili di tartufo (offerti dalla regina madre del tubero nero della Valnerina, l’Azienda dei fratelli Urbani). Il braciere, quasi fosse un appuntamento olimpico, era acceso già dalla sera prima. Per movimentare l’enorme padella ci sono invece volute le braccia di quattro muscolosi volontari. Una volta terminata la cottura, lo chef Ferretti ha dato il via alle pappatoria. Ma già si pensa alla prossima edizione e al prossimo record. “Per il prossimo anno cercheremo di aumentare la quantità di uova ma anche di tartufo che vorremmo portare a 100 chili”. Per il momento però Scheggino si gode il suo primato.

C.C.

(Fotoservizio Li.Ru.)