Un passaggio di mano di mezzo chilo di hascisc, quello impedito da un equipaggio in borghese del Nucleo Investigativo Carabinieri di Terni. Questo il risultato dell’intervento di una pattuglia, occupata nel servizio di vigilanza del territorio sul Raccordo Terni-Orte, che ha permesso ieri pomeriggio di fermare due uomini di origine marocchina, nel probabile atto di scambiarsi la droga.
Il tentativo di fuga – I militari in borghese, notando due auto sospette ferme in una piazzola di sosta, si sono qualificati ai conducenti, un 37enne ed un 27enne. Il più giovane dei due, un operaio residente a Terni, ha immediatamente tentato la fuga ingranando la marcia e urtando uno dei carabinieri, mentre il secondo uomo, un barbiere residente a Roma, è stato subito bloccato. A nulla è però valso il tentativo del giovane, perché la sua auto, immediatamente segnalata, è stata intercettata poco più avanti da una “gazzella” del Nucleo Radiomobile che svolgeva lo stesso servizio di perlustrazione lungo l’arteria stradale.
La droga nascosta – Nelle due autovetture perquisite, sono stati successivamente trovati da una parte 5 panetti da 100 grammi di hashish, tutti contraddistinti da una “A” e ben nascosti in una nicchia ricavata nel vano motore e dall’altra 1.000 euro in contanti. Il sequestro fa presupporre che fra i due si stesse per perfezionare una vendita di droga, stroncato sul nascere dall’intervento dei militari. I due stranieri sono stati arrestati: il 37enne per detenzione ai fini di spaccio ed il 27enne per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Entrambi hanno passato la notte nelle camere di sicurezza Comando di terni in attesa del processo per direttissima.