“Mi auguro che le persone coinvolte nell’inchiesta sulla Sanità in Umbria siano in grado di dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati e nello stesso tempo voglio esprimere piena fiducia nel lavoro della Magistratura, che deve fare piena luce su qualsiasi comportamento non in linea con la legge. E sono certo che i magistrati svolgeranno il loro compito con rapidità e spirito di giustizia“.
Il candidato sindaco del centrosinistra a Perugia, Giuliano Giubilei, interviene sulla vicenda che, azzoppando il Pd, rischia di rallentare la sua rincorsa verso Palazzo dei Priori.
Sanitopoli umbra, riunito il direttivo del Pd commissariato | Parla Verini
“Le notizie relative a questa inchiesta – prosegue – hanno provocato, com’era inevitabile, un vero terremoto nella politica umbra e perugina. Per questo c’è più bisogno che mai di un grande sforzo di rinnovamento, che io sono deciso a perseguire con la massima determinazione insieme alla squadra di donne e uomini – la maggior parte giovani – con la quale sono impegnato ormai da mesi in una difficile ma esaltante campagna elettorale che ha come posta il Comune di Perugia e la rinascita di una città precipitata in una spirale di chiusura e provincialismo“.
Giubilei, che fin dall’inizio di questa campagna elettorale ha evitato troppe commistioni con il Pd (che pure, sul suo nome, ha trovato la quadra, evitando le faide tra le varie correnti) prosegue per la sua strada. Senza mai citare il maggior partito del centrosinistra, decimato dall’inchiesta: “Ho la fortuna di guidare un gruppo di altissimo livello, motivato ed entusiasta, con cui cerco di proporre un’idea di città aperta, ambiziosa che guardi al futuro. Ma il rinnovamento si dove estendere prima di tutto e in profondità anche alla politica della nostra città e della nostra regione“.
E conclude: “Protagoniste devono essere quelle forze nuove, non contaminate dalle pratiche della vecchia politica, che provengono dalla società e di cui anch’io sono orgoglioso di essere espressione. Un ruolo che rivendico con forza, tanto più di fronte alle notizie di queste ore. Saranno queste forze fresche, che scaturiscono dalla società civile la nuova classe dirigente di Perugia, avranno loro il compito di guidarla nei prossimi anni”.