di Gianluca Valeriani (*)
Il giorno 29.04.2013 si e svolta la seduta del consiglio comunale a Sant’Anatolia di Narco, durante il quale il Sindaco e la sua maggioranza hanno approvato “di forza” un punto dell'ordine del giorno con cui si intende mantenere la caserma della Guardia Forestale dandogli un contributo di 2 mila euro all'anno per le spese di acqua, luce telefono ecc. Alle opposizioni fatte dal sottoscritto, il sindaco ha risposto in modo del tutto astratto.
Per quale motivo solo il Comune di Sant’Anatolia di Narco deve mantenere la caserma della Forestale? visto che la Forestale fa servizio anche nei comuni limitrofi di Vallo di Nera e Scheggino, per quale motivo si devono “sgrassare i cittadini” quando invece basterebbe far pagare un affitto di 100 euro alle famiglie che usufruiscono delle abitazioni di proprietà della Forestale? Per quale motivo il ministero vuole togliere il comando Forestale se le spese ammontano a una cifra di 2 mila euro circa? Si tratta di una spesa irrisoria da sostenere per il ministero. Per quale motivo si parla tanto di tagli alla spesa pubblica invece poi si fa di tutto per mantenere le cose come prima? A questo punto potrebbe legittimamente anche la caserma dei Carabinieri richiedere un mantenimento da parte del Comune, anche loro hanno delle spese.
A mio parere non si sta parlando di mantenere l’ufficio postale o lo stabile del medico, quello si che sarebbe un servizio ai cittadini, le mie opposizioni non devono essere prese come un dissenso per il Corpo Forestale dello Stato, ma in tempi di crisi dobbiamo razionalizzare le spese, e un Comune come Sant’Anatolia di Narco non si può permettere di mantenere una struttura del genere sottraendo risorse dai servizi ai cittadini.
Il sottoscritto avrebbe preferito che questi 2 mila euro fossero spesi per creare occupazione, anche stagionale, per i giovani del territorio. Penso a lavori come il taglio dell’erba, o un servizio sociale come potrebbe essere l’accompagnamento delle persone anziane una volta a settimana dal medico o fare la spesa.
(*) Consigliere comunale Sant’Anatolia di Narco