La scorsa notte, 4 giugno, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia carabinieri di Spoleto,  hanno arrestato un uomo per furto aggravato.
Nel corso di un controllo stradale i militari  hanno notato un autoarticolato in sosta, in un’area di servizio di Spoleto con all’interno il conducente. Nel caso specifico poco prima, intorno alle 3.30, dal 112 di Foligno era stata diramata la segnalazione di un tir (dalle caratteristiche compatibili con quello in sosta a Spoleto) che in un pericoloso tratto della SS3 Flaminia, all’altezza del Km 152, aveva perso una parte del suo carico,  pneumatici industriali dal peso di circa 85 chilogrammi ciascuno. Il camion, secondo la segnalazione di un automobilista viaggiava in direzione di Spoleto.

Ed è così che i carabinieri hanno deciso di procedere ad un controllo. L’atteggiamento dell’uomo, D.N. campano di 41 anni, che si trovava all’interno della cabina di guida ha subito destato sospetti, spingendo i carabinieri ad accertamenti più approfonditi.  Con una certa titubanza l’uomo ha subito negato di aver perso il carico e alla richiesta di un documento di viaggio che dimostrasse la regolarità della merce trasportata, ha mostrato un’attestazione palesemente falsa, come poi confermato dagli specifici riscontri.
Il 40enne è stato così condotto nella sede della Compagnia.
Nel frattempo, un metronotte della Vigilanza Umbra in servizio a Spoleto ha riferito ai carabinieri di aver ricevuto, da parte di un suo collega, la segnalazione di un furto di pneumatici industriali in una ditta di Bastia. E’ stato lo stesso titolare dell’azienda derubata a  riscontrare che il carico trasportato dal 40enne faceva parte della refurtiva. Il bottino è stato quantificato in circa 100mila euro, somma data dal valore complessivo dei 163 pezzi trafugati.
L’uomo è stato pertanto arrestato per furto aggravato e condotto nella Casa di reclusione di Maiano.

Foto generica