Jacopo Brugalossi
Spoleto è pronta a colorarsi di nuovo. Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno torna con un programma più lungo, strutturato ed articolato la manifestazione “Spoleto a colori”, ideata ed organizzata da Bruno Farroni, Samuele Bonanni, Samuele Coletti, Matteo Cardini e Marianna Talegalli. Dal 28 aprile al 1 maggio la città sarà suddivisa in 6 colori, a ognuno dei quali corrisponderà un’area ed un preciso significato: Blu-leggerezza in viale Trento e Trieste; giallo-energia in piazza Garibaldi; arancio-creatività da via Porta Fuga fino a via Minervio, passando per piazza Torre dell’Olio; viola-magia e mistero in corso Mazzini e piazza della Libertà; rosso-passione da piazza del Mercato a via Saffi.
I numeri – Continuando di questo passo, Spoleto a colori potrebbe presto assurgere al ruolo di “grande evento” cittadino. Sono 8 gli artisti di strada, provenienti da tutta Italia, che hanno già confermato la loro presenza, 50 le associazioni che parteciperanno e circa 200 le attività convenzionate. Il coinvolgimento del viale della Stazione e le attività da svolgersi in teatro contribuiranno ad accrescere l’eco della manifestazione che, si spera, riuscirà ad attrarre anche un buon numero di turisti, vista la concomitanza con la festività del primo maggio. Intanto, riferiscono gli organizzatori, già un centinaio di partecipanti ha prenotato un soggiorno di 4 notti nelle strutture alberghiere convenzionate.
“Main events” – “Spoleto a colori” versione 2012 propone molte interessanti novità, affiancando alcune attività “al coperto” a quelle più prettamente “di strada”. Dal convegno inaugurale sulle problematiche giovanili, realizzato in collaborazione con la Fondazione Giulio Loreti Onlus e il Ceis, alla maratona di danza di domenica 29, a cui hanno chiesto di partecipare tutte le scuole di Spoleto e diverse della Valnerina. Ovviamente non mancheranno nella piazze e lungo le vie esibizioni sportive, stage di balli di ogni genere, artisti di strada, animazione per bambini, expo di foto e quadri e musica live (lunedì 30 avrà luogo il concerto jazz di Luciano Biondini), che trasformeranno Spoleto in un mega-laboratorio creativo a cielo aperto.
Rocca illuminata a ritmo di musica – La Scuola Internazionale Comics ha accettato l’invito degli organizzatori e parteciperà a “Spoleto a colori” con due iniziative, una mostra gratuita presso il Chiostro San Nicolò dedicata ai 50 anni di Diabolik e un workshop a numero chiuso (già molte le richieste) per aspiranti disegnatori che si terrà al Castello di Strettura, location scelta appositamente per la sua suggestività ed originalità. Lunedì 30, inoltre, Spoleto sarà sede dell’anteprima nazionale dell’esperimento “Architettura dinamica del Suono”, a cura dell’artista Max Ciogli. Come per magia, la Rocca Albornoziana si illuminerà di diversi colori al ritmo della musica e dei rumori della città. Un evento a dir poco suggestivo che Ciogli ha accettato con grande entusiasmo di presentare all’Italia intera sul monumento simbolo della città del Festival.
Diventare soci – Da quest’anno è possibile diventare soci di “Spoleto a colori” acquistando al costo di 10 euro un kit che comprende la tessera di iscrizione, la maglia ufficiale e un braccialetto, indossando il quale si acquisisce il diritto ad usufruire di offerte particolari negli esercizi commerciali convenzionati con la manifestazione. Un modo, questo, anche per sostenere la causa di coloro che si spendono anima e corpo per realizzare la “4 giorni”, che con un budget inferiore a 40mila euro e grazie alla partecipazione gratuita o quasi di tante associazioni e a numerose collaborazioni esterne, proverà a colorare di allegria un’intera città.
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