Attesa da giorni, arriva la presa di posizione del Sindaco di Foligno Nando Mismetti sulla vicenda della rivista Grassetto. Il primo cittadino sembra mettere un punto fermo su tutta la discussione, evitando implicazioni politiche sul gradimento o meno dell'iniziativa da parte della maggioranza politica che lo sostiene. Novello “pompiere” smorza i toni spiegando chiaramente l'origine dei finanziamenti di cui gode il progetto legato alla rivista, ribadendo ciò che era già stato illustrato nella giornata d ieri dall'Assessore Elisabetta Piccolotti. Ma sopratutto Mismetti esce dalle secche del giudizio sull'opportunità o meno di pubblicare immagini di un certo genere su alcuni prodotti editoriali, ribadendo che nel dibattito culturale, i contenuti sono sempre ” fattore di confronto”. Assolutamente politically correct. E per non farsi mancare nulla convoca, infine, un summit con il quale fare il punto sull progetto. Se ne parlerà ancora?
Ecco il testo della nota alla stampa:
In merito alla pubblicazione Grassetto, il sindaco di Foligno precisa che la stessa è parte di un più ampio e articolato progetto denominato “La Radio dei giovani fatta dai giovani”, comprendente diverse forme espressive come musica, teatro, lettura e comunicazione. Tale progetto, a seguito di bando regionale a favore delle politiche giovanili, è stato ammesso, come altri, a finanziamento, da parte della Regione dell'Umbria il 15 giugno del 2009
“Il bando regionale – ha sottolineato il sindaco – imponeva ai Comuni di cofinanziare le iniziative in una misura non superiore al 20 per cento del costo complessivo (137.453,46 euro), che per quanto riguarda il Comune di Foligno (delibera 547 del 18 dicembre 2008) prevedeva il sostegno economico con personale, sedi e attrezzature, come è stato ribadito in più occasioni in questi giorni.
Va precisato che il personale impegnato in tale progetto è già dipendente dell'Ente e che, lavorativamente parlando, si è fatto carico anche di questa ulteriore iniziativa.
Mi preme sottolineare che questa amministrazione comunale, come quella che l'ha preceduta, sta lavorando per favorire la valorizzazione dell'associazionismo giovanile, che è di alto livello, in particolare a Foligno, cercando di utilizzare tutti i finanziamenti possibili, sia di natura regionale che europea.
Anche in passato e in altre circostanze – come nel caso del Gal – il Comune di Foligno ha utilizzato lo strumento del cofinanziamento, acquisendo risorse finanziarie non comunali e mettendo a disposizione strutture, tecnologie e personale, che non hanno comportato come in questo caso, alcun aggravio per il bilancio comunale.
Per quanto riguarda, invece, i contenuti della pubblicazione “Grassetto”, condivisibili o meno, sono, come per qualsiasi altra iniziativa culturale, un fattore di confronto.
Per le tutte altre questioni che riguardano i diversi aspetti del progetto, ho già convocato un incontro, che si terrà nei prossimi giorni, con i responsabili del medesimo per fare il punto del percorso e dell'andamento dell'iniziativa”.
( Car. Van.)
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