Le piante erano a fine ciclo vita, malate e secche e mettevano in pericolo l'incolumità di auto e cittadini, l'assessore Cenciarini "Non c'erano altre soluzioni"
Nei giorni scorsi, anche dietro le segnalazioni di molti residenti, il Comune di Umbertide ha dovuto abbattere ben 12 alberi – considerati pericolosi per l’incolumità di auto e cittadini – lungo via Cesare Battisti.
Le piante in questione, precisamente dei tigli, erano infatti a fine ciclo vita, malate e secche (molte di esse con il tronco totalmente svuotato) e il rischio crollo era ormai da tempo imminente.
La decisione di tagliare questi 12 alberi – lungo via Cesare Battisti ce ne sono circa 200, tanto da essere chiamata la “Via dei tigli” – è arrivata da parte dell’ufficio tecnico comunale dopo un’accurata perizia agronoma.
“L’abbattimento degli alberi in via Battisti non è una decisione che abbiamo preso alla leggera – ha detto l’assessore all’Ambiente Francesco Cenciarini – Purtroppo è ancora diffusa l’errata convinzione che si ricorra all’abbattimento per velocizzare un lavoro o risolvere un problema alla radice, perché magari non si ha voglia di affrontarlo diversamente. Qui non c’erano altre strade percorrere o soluzioni a portata di mano. Gli alberi, per quanto belli e antichi, non devono mai rappresentare un pericolo per cose e persone”.