Proliferano cause civili penali, il tema affrontato in un seminario organizzato da Federmanager
Responsabilità, contratti di lavoro e risarcimenti: per dirigenti e aziende aumenta la necessità di tutelarsi dai rischi. Di questo si è parlato nel seminario organizzato a Perugia da Federmanager.
“Nella società attuale con aziende più strutturate e managerializzate, l’assunzione di responsabilità, un tempo in capo al solo imprenditore, ricade oggi pesantemente anche sulle figure direttive, chiamate perciò a rispondere per eventuali danni reclamati da terzi e a denunce penali. Conseguenze che hanno determinato un proliferare di processi (civili e penali) che, anche in assenza di colpevolezza, comportano significative spese legali e, in caso di condanna in sede civile, importanti esborsi economici. Si rafforza quindi l’esigenza di tutelarsi anche tramite il ricorso a strumenti assicurativi specializzati”. È l’avvocato Stefano Minucci, consulente legale nazionale di Federmanager, a fare il quadro su quanto sta emergendo nelle aziende, dove i rischi e le tutele dei manager, sia nel privato che nel pubblico (comprese le Partecipate), rappresentano una tematica importante. Una questione più che mai attuale sulla quale Federmanager Umbria ha voluto organizzare un seminario per una disamina approfondita della realtà attuale e per evidenziare i possibili e più idonei strumenti di tutela.
“È stato un confronto importante – sottolinea ancora l’avvocato Minucci – perché la tematica accomuna dirigenti e aziende nella responsabilità verso terzi, e perché, in confronto al passato, si assiste ad un moltiplicarsi dei casi. Un’attenzione al tema dimostrata anche dalla numerosa partecipazione a questo evento. Con l’occasione, abbiamo voluto porre in evidenza le misure previste dal contratto collettivo, ma soprattutto evidenziare la possibilità di attivare protezioni efficaci con idonee e specializzate coperture assicurative”.
Il seminario, che si è tenuto in collaborazione con l’ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia e Terni, nelle sale del Chocohotel di Perugia, è stata l’opportunità per sviscerare le insidie provenienti da un sistema legislativo complesso, anche dal punto di vista contrattuale. Per l’occasione, sono anche intervenuti il dott. Paolo Macali, area manager di Praesidium Spa; l’avvocato Nagien Sabbaghian, Corporate Legal Office Manager presso il Gruppo Angelantoni, e l’avvocato Raffaella Rinaldi del Foro di Perugia.
Si è parlato dunque di responsabilità, deleghe, procure, risarcimenti, giudizi, spese legali e altri rischi connessi allo svolgimento del rapporto di lavoro. “Il seminario è stata un’occasione di confronto importante – ha sottolineato Chiari Giuseppe, presidente Federmanager Umbria – poiché ognuno di noi, sottoposto quotidianamente a responsabilità civili e penali, ha potuto confrontarsi direttamente con autorevoli professionisti della materia”.
Tematiche che sono state ulteriormente approfondite per i dirigenti appartenenti al CCNL Dirigenti Industria attraverso la disamina dell’articolo 15 (Responsabilità civile e penale del dirigente e diritti di tutela) a cui ha fatto seguito un excursus approfondito su norme e specificità dell’interruzione del rapporto di lavoro.