“A sostegno degli studenti e delle attività promosse dalle Università e dalle istituzioni dell’istruzione terziaria accademica, la Regione Umbria mette a disposizione 6,5 milioni di euro di risorse aggiuntive rispetto agli stanziamenti già programmati.
Nello specifico, con un primo provvedimento abbiamo stanziato 4,5 milioni di euro, provenienti dal Fondo sociale europeo, per potenziare ed estendere le borse di studio; con una seconda delibera abbiamo inoltre destinato ulteriori 2 milioni di euro, provenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione, per abbattere gli oneri della tassazione fino a un ISEE di 30 mila euro”.
Lo dichiara Paola Agabiti, assessore a Bilancio, Programmazione fondi comunitari e Istruzione della Regione Umbria.
“Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali della persona, sancito dalla Costituzione e incluso nella Dichiarazione universale dei diritti umani dell’ONU.
È il caposaldo del riconoscimento del merito, condizione necessaria affinché chi vale possa ottenere il giusto riconoscimento delle proprie capacità a prescindere dalle condizioni sociali di provenienza.
Necessita però, per trasformarsi in realtà, di azioni concrete che sostengano gli sforzi economici degli studenti e delle loro famiglie.
Grazie anche alla collaborazione della Giunta Regionale, l’Università degli Studi di Perugia potrà garantire le migliori condizioni di accesso alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, nella consapevolezza che scegliere il nostro Ateneo per costruire il loro futuro significa innanzi tutto scegliere un’Università di eccellenza che non lascerà mai indietro nessuno”.
Lo dichiara il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia, professor Maurizio Oliviero.
“La Regione Umbria e l’Università di Perugia, attraverso un costante e proficuo confronto, stanno concretamente sostenendo tutti quegli studenti che rappresentano il presente e il futuro del nostro territorio e delle nostre comunità.
Un impegno che, in questa particolare fase di emergenza economico-sociale, assume un valore ancor più strategico” concludono l’assessore Agabiti e il Magnifico Rettore, Oliviero.