Aggiornamento dell’1:50 – Terminati gli scrutini dei 1.007 seggi dell’Umbria, il NO è la risposta degli elettori della regione con una percentuale prossima alla metà. È infatti del 51,17% la quota che va alla risposta maggiormente votata nel quesito referendario, quando il risultato nazionale, ancora non definitiv0, è prossimo al 60%
Aggiornamento delle 00,27 del 5 dicembre- Discorso in diretta televisiva del Premier Matteo Renzi che prende atto del risultato referendario. “Ho perso”, dice chiaramente Renzi “e la poltrona che salta è la mia”. Il Presidente del Consiglio dei Ministri annuncia così che nel pomeriggio di domani si recherà dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per consegnargli le proprie dimissioni dall’incarico.
Aggiornamento delle 00,10 del 5 dicembre– Va verso il 69,00% il dato finale dell’affluenza nazionale al voto referendario. Definitivi invece i dati regionali. L’Umbria totalizza il 73,43% di votanti di cui il 73,80 % nella provincia di Perugia e il 72,40% in quella di Terni. Nel frattempo si definisce anche la forbice della percentuali tra il NO ed il SI. Si profila un risultato finale molto prossimo a 40% per il SI e 60% per il NO.
Aggiornamento delle 23.15- Il primo politico a fare delle dichiarazioni a pochi minuti dal primo exit poll è il Segretario della Lega, Salvini il quale parla di una vittoria del NO “contro tutto e tutti”. Nel frattempo iniziano ad arrivare i primi dati parziali sull’affluenza finale alla tornata referendaria. E’ del 69,19% il dato nazionale sui votanti mentre per quanto riguarda l’Umbria la percentuale supera il 72% su base regionale. Circa il 73,38% a Perugia e il 72,71% a Terni.
Aggiornamento delle 23,00- Un primo Exit Poll di fonte EMG lanciato da La7 parla di una forbice tra SI e NO piuttosto evidente. Il SI si attesterebbe tra il 41-45 % mentre il NO al 55 -59%.
Sono stati resi noti intanto i dati sull’affluenza al voto dei residenti all’estero. Su 3.955.042 aventi diritto al voto, hanno effettivamente votato 1.259.452, ovvero il 31,33% degli aventi diritto.
Aggiornamento delle 19,32- Il dato pressochè definitivo sull’affluenza ai seggi alle ore 19,00 vede il dato nazionale salire a 57,24%. Per l’Umbria invece la percentuale cresce di molto rispetto alla media nazionale. Nella provincia di Perugia siamo al 61,70% degli aventi diritto e a Terni al 60,68%. In Umbria complessivamente siamo al 61,43%. Notizie provenienti da alcuni seggi nel folignate parlano di percentuali che hanno superato già alle 19,00 il 70% degli aventi diritto.
Aggiornamento delle 19,03- Il secondo aggiornamento sull’affluenza ai seggi previsto per le 19, vede la percentuale di coloro che hanno votato salire al 55,65% su base nazionale. Come sempre questo è il primo dato suscettibile di modifiche entro la prossima ora. Per quanto riguarda l’Umbria il dato disponibile al momento solo quello della provincia di Terni con il 60,93% (11 sezioni su 33).
Aggiornamento delle 13:00 – È del 19,68% il dato definitivo di affluenza alle urne dell’Umbria, per il Referendum Costituzionale. La media nazionale si è attestata al 20,10%, quando nel precedente referendum la percentuale di affluenza alle 12:00 era stat solo dell’8%
Aggiornamento delle 12:00 – Al primo step di verifica dell’affluenza alle urne il 19% degli elettori umbri (nella media nazionale) Si è recato alle urne per esprimere la propria preferenza al quesito del Referendum Costituzionale.
Il dato percentuale è attualmente ancora parziale, anche se indica già una tendenza di massima quando ancora non sono arrivate tutte le comunicazioni previste dai seggi. Per ora 50 comuni sui 92 dell’Umbria. Ricordiamo che sono 675.610 mila gli umbri aventi diritto al voto per 1.007 sezioni da scrutinare (dati Prefettura Perugia ndr.).
Urne aperte da poco più di un ora per votare sui temi del Referendum Costituzionale. Si potrà esprimere la propria preferenza per il SI o per il NO per l’intera giornata fino alle 23 di questa sera. Al termine, inizieranno subito le operazioni di scrutinio. Sono oltre 46 milioni nel paese gli aventi diritto al voto. Massima attenzione sopratutto a indecisi e al voto espresso degli Italiani all’estero. Mai come in questa tornata di voto referendaria, le due cose potrebbero fare la differenza.
Urne aperte anche in Umbria dove pochi minuti dopo le 7 sono arrivati ai seggi i primi elettori. Sono 92 i comuni della regione chiamati alle urne di cui 59 nella provincia di Perugia e 33 in quella di Terni.
Si vota anche nelle zone terremotate della Valnerina. A Norcia 4 seggi sono ospitati nella tensostruttura dello Stadio comunale Europa, con ingresso da Via dell’Ospedale. Gli aventi diritto al voto di Cascia potrenno votare nei seggi di Roccaporena, mentre a Preci il seggio è stato allestito al Centro Caritas.
Al momento le operazioni di voto si stanno svolgendo regolarmente.
Primo aggiornamento sull’affluenza al voto previsto intorno alle 12.
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