L'uomo che aveva tentato il colpo all'edicola era stato rintracciato e portato in caserma il giorno dopo ma denunciato a piede libero. Ora è stato arrestato
A settembre tentò di rapinare, armato di coltello, l’edicola di piazza della Vittoria, a Spoleto. Fu la pronta reazione della dipendente dell’attività a mettere in fuga l’uomo, che tuttavia venne riconosciuto il giorno dopo nella zona.
Il presunto rapinatore era stato allora fermato ed identificato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Spoleto, guidati dal tenente Sanfilippo. Addirittura, aveva con sé anche il coltello che aveva utilizzato il giorno prima. Portato in caserma, era stato denunciato a piede libero. Ora, però, è stato arrestato, per mano dei carabinieri dell’aliquota radiomobile, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare.
Si tratta di un 43enne, rintracciato dai militari della Compagnia spoletina coordinati dal capitano Teresa Messore a Senigallia. A sostegno dell’ipotesi accusatoria, gli inquirenti oltre al coltello utilizzato per la tentata rapina all’edicola avevano sequestrato, nell’abitazione dell’uomo, il marsupio e gli indumenti utilizzati durante il colpo. Ben visibili dalle telecamere di videosorveglianza della zona che lo avevano immortalato. Stretto dunque il cerchio sulle accuse a carico del 43enne, è stata emessa la misura cautelare nei suoi confronti. Un’importante risposta, dunque, dell’Arma dei carabinieri al contrasto del crimine, con l’obiettivo anche di ridurre al minimo la possibilità di recidive.