Un uomo è stato fermato dalla polizia questo pomeriggio per la rapina di questa mattina alla Banca popolare di Spoleto. L'individuo è sospettato di essere l'autore del colpo fruttato 14mila euro, ma gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Il fermo potrebbe essere presto tramutato in arresto.
Si tratterebbe di un uomo residente nel ternano ma non originario del posto.
(aggiornato alle 19.58)
Una nuova rapina ai danni della Banca popolare di Spoleto del presidente Giovanni Antonini, questa mattina. A compiere il colpo sarebbe stato un rapinatore solitario, reso irriconoscibile da una sciarpa che gli copriva parzialmente il volto e da una parrucca. L'uomo, armato di pistola, si è fatto consegnare dal personale della banca i soldi che erano in cassa, circa 14mila euro. Poi è fuggito a piedi, scomparendo in pochi istanti.
Dopo la rapina in banca a Foligno, l'episodio ha visto come scenario ancora una volta una filiale della Bps. Questa volta si tratta di quella di Terni, nella zona di Borgo Rivo. Erano circa le 11.30 quando il rapinatore ha fatto irruzione nell'agenzia di credito, dove erano presenti tre impiegati ed alcuni clienti. Mostrando una pistola si è fatto consegnare il denaro e poi è fuggito a piedi, dileguandosi, mentre sul posto accorrevano polizia e carabinieri.
In tutta la città sono stati istituiti posti di blocco per rintracciare l'uomo, di cui per il momento non c'è traccia.