“La Quintanella di Scafali ha tutte le carte in regola per diventare Quintanella di Foligno, un evento di spessore regionale, che gode del più antico patrocinio nazionale dell’Unicef”.
Così, il presidente David Fantauzzi, ha presentato ieri mattina in una conferenza stampa a Palazzo Comunale, l’edizione 2015 della manifestazione.
Anche i numeri lo dimostrano: dal 1976 hanno sfilato oltre diecimila baby figuranti, più di centomila i giri di campo effettuati dai piccoli cavalieri sull’otto di gara, ad oggi vanta una pagina facebook da tremila contatti, ed un patrimonio di circa settecento costumi da bambino di foggia seicentesca, unico al mondo.
Sabato prossimo, sarà proposto un corteo storico con 450 personaggi provenienti da tutta Foligno e da fuori città.
Da lunedì prendere il via un ricco calendario di appuntamenti, che si concluderà con la giostra di domenica 20 settembre alle 15 tra gli otto rioni in cui è suddivisa la frazione.
“Concluso il ricco cartellone della prossima settimana cominceremo a lavorare per le celebrazioni del quarantennale – ha annunciato il presidente Fantauzzi – stiamo pensando ad una giostra speciale da disputare in piazza a Montefalco, ed altre grandi novità”.
Per il futuro si prevede una sinergia sempre più stretta con la Quintana, tanto che si comincia a ragionale sull’ipotesi di utilizzare i cosiddetti ‘mezzi cavalli’.
La vicesindaco con delega alla Cultura, Rita Barbetti, ha voluto inserire a pieno titolo la Quintanella nell’ambito del progetto ‘Foligno città del Barocco’ così come nelle proposte del settembre folignate, assicurando la massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alle Frazioni, Graziano Angeli anche in veste di responsabile delle relazioni esterne.
Dopo la Quintana quindi, ci spetta ancora una settimana di festeggiamenti con la Quintanella di Scafali.