Il capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Franco Zaffini, interroga la Giunta regionale per sapere “se ritiene equo e utile che la ASL 2 riservi l’accreditamento e quindi il convenzionamento per la fisioterapia alle sole strutture private dei distretti di Terni, Orvieto e Narni-Amelia, escludendo in toto i distretti di Spoleto, Foligno e Valnerina, salvo poi addebitare anche ai distretti esclusi dall’assegnazione, la spesa sostenuta per i budget, di fatto costringendo i cittadini a disagevoli trasferte, ovvero a rinunciare al servizio privato convenzionato”.
Zaffini ricorda che, con delibera del direttore generale della Asl 2 numero 204 del corrente anno, “sono stati rinnovati per tutto il 2014 gli accordi contrattuali per la fisioterapia con le strutture private accreditate di fisioterapia dei distretti di Terni, Orvieto, Narni-Amelia, con l’anomalia del riconoscimento del budget di convenzionamento alle sole strutture private accreditate di fisioterapia ricadenti nei distretti del ternano, anomalia tanto più evidente alla luce dei nuovi confini territoriali della ASL 2 che, così come sanciti dalla legge regionale '18/2012', includono anche i distretti di Spoleto, Foligno e Valnerina. Tale anomalia – aggiunge Zaffini – desta ulteriori perplessità alla luce del fatto che nella medesima delibera, l’onere della spesa derivante dall’assegnazione dei budget di cui trattasi, pari a 568mila 949 euro, viene imputato anche ai centri di costo dei distretti di Spoleto, Foligno e Valnerina. E' assolutamente iniquo – conclude il capogruppo di Fratelli d'Italia – che un cittadino residente nei distretti di Spoleto, Foligno e Valnerina debba recarsi fino a Terni o Orvieto per usufruire di una struttura privata convenzionata”.