Al via il progetto di cooperazione del Gal (Gruppo di azione locale) Alta Umbria con due Gal del Voivodato di Varmia-Masuria in Polonia. Il protocollo d’intesa fra il Gal Alta Umbria e quelli di Działania Warmiński Zakątek e Brama Mazurskiej Krainy, costituiti nel territorio del Voivodato polacco, è stato firmato nei giorni scorsi negli uffici dell’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Umbria. Alla stipula dell’accordo di cooperazione, oltre ai presidenti dei tre Gal, erano presenti l’assessore regionale Fernanda Cecchini e i dirigenti e funzionari regionali responsabili dell’attuazione della misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) 2014-2020 che finanzia le attività dei Gruppi di Azione Locale.
Prima della sottoscrizione dell’accordo, i tecnici della Regione Umbria e del Gal hanno illustrato agli ospiti polacchi le caratteristiche socio-economiche del territorio dell’Alta Umbria e le strategie di sviluppo adottate sia a livello regionale (Programma di Sviluppo Rurale) che locale (Piano di azione Locale Alta Umbria). I presidenti dei tre Gal si sono dichiarati molto soddisfatti in quanto gli scambi di esperienze e buone prassi previste nel progetto di cooperazione rappresentano una importante possibilità di crescita per i territori coinvolti.
Nei prossimi mesi una delegazione di amministratori pubblici e di imprese del territorio della Varmia-Masuria parteciperà ad una visita di studio incentrata sul tessuto socio-economico dell’Alta Umbria, verificando sul campo le buone prassi messe in atto nel territorio. Contestualmente, si sta valutando la possibilità di far partecipare, con un proprio stand, alcune delle imprese polacche dei settori agroalimentare e artigianale ad una delle manifestazioni che si svolgono annualmente nel territorio dell’Alta Umbria nel mese di novembre.
Nel 2020 una delegazione composta da attori pubblici e privati del territorio dell’Alta Umbria si recherà in Varmia-Masuria per valutare le modalità di utilizzo delle risorse comunitarie destinate alle aree rurali e approfondire la conoscenza dei modelli di sviluppo locale attuati nelle aree dei Gal partner. Si sta valutando inoltre la possibilità che alcune imprese agroalimentari e artigiane dell’Alta Umbria partecipino ad una importante iniziativa fieristica in Polonia.
L’assessore regionale Fernanda Cecchini, il dirigente del Servizio regionale Sviluppo rurale e agricoltura sostenibile Franco Garofalo e la presidente del Gal Alta Umbria, Giuliana Falaschi, si sono detti particolarmente soddisfatti.
“È molto importante – ha detto la presidente del Gal Falaschi – condividere i percorsi di sviluppo con territori che presentano differenze sotto il profilo socio-economico, ma che hanno anche diversi elementi in comune specie sotto l’aspetto delle criticità, quali carenza di infrastrutture, isolamento delle aree marginali rispetto ai grandi centri e relativi fenomeni di spopolamento. Entrambe le aree possono ottenere vantaggi dallo scambio di competenze ed esperienze sia a livello amministrativo che imprenditoriale”.