La Corte dei Conti ha emesso 9 condanne a carico di altrettanti ex amministratori e tecnici della Provincia di Terni, per aver determinato, nel 2009, la verticalizzazione di alcuni dipendenti dell’ente in modo inappropriato.
Secondo quanto accertato dalla Corte, nel 2007, una circolare del Ministero aveva ridotto le verticalizzazioni da 12 a 7, delle quali 3 erano già state attuate alla fine dello stesso anno, mentre Palazzo Bazzani, nel 2009, avrebbe autorizzato, con apposita delibera, altre progressioni, venendo meno al limite stabilito.

In tutto è stato contestato un danno erariale di circa 44mila euro, che dovranno essere risarciti, a carico dell’ex presidente della Provincia Feliciano Polli per 4400 euro, stessa cifra per l’ex segretario generale Antonio De Gugliemo, 21800 euro dovranno essere restituite dall’ex assessore Domenico Rosati, 8800 euro dal dirigente Giovanni Vaccari, mentre gli ex assessori Vittorio Piacenti D’Ubaldi, Fabio Paparelli, Fabrizio Bellini, Marcello Bigerna e Filippo Beco dovranno versare una somma pari a 880 euro.