Claudio Bianchini
Il giorno dopo la 'marcia dei trecento' contro la chiusura del centro storico, le categorie economiche da una parte ed il mondo della politica dall'altra, riorganizzano le idee ed arrivano le prime prese di posizione. Al di là delle opposte fazioni, tra chi vorrebbe limitazioni meno rigide e chi auspica invece un blocco della viabilità quasi totale all'interno delle mura, su una cosa sono tutti d'accordo: una manifestazione di questa portata a Foligno non si era mai vista prima. Le associazioni di categoria, i negozianti, i residenti e i cittadini che hanno partecipato, hanno evidentemente ed indubbiamente ottenuto uno storico successo e una prima vittoria.
'Non vogliamo imposizioni' – 'Non siamo un popolo di stolti ignoranti come qualcuno vorrebbe – replica Cristiana Mariani, in seguito all'acceso dibattito che si sta sviluppando anche tramite la piazza di facebook – vogliamo lavorare serenamente in un centro pulito, pieno di persone e sicuro, dove l'illuminazione pubblica è sufficiente anche quando spegniamo le nostre vetrine e con alcune vie chiuse al traffico perchè strette e magari più adatte al passeggio. Con altre strade aperte – sottolinea la Mariani – dove poter accompagnare chi ha problemi di spostamento, come anziani e bambini, per poi poter parcheggiare gratuitamente subito fuori le mura, come si fa nelle iper strutture. Non è vero che non vogliamo la zona a traffico limitato – precisa – ne vogliamo una condivisa e non imposta, che coniughi le esigenze di tutti'.
Il PD vuole fasce orarie – Reazioni ufficiali anche sul fronte politico, a prendere posizione per primo è il Partito Democratico che ieri sera ha riunito la segreteria in occasione dell'insediamento. 'Sul tema della vivibilità del centro storico e delle problematiche connesse alla viabilità cittadina, l'amministrazione comunale dovrà tener conto delle esigenze diffuse della collettività e della vocazione commerciale della città. Sembrano quindi maturi i tempi – scrive la segretaria del PD, Patrizia Epifani – per avviare concretamene un ragionamento inerente l'accesso al centro storico, con una sperimentazione ben definita nel tempo, individuando fasce orarie chiare ed omogenee nell'arco dell'anno al fine di facilitare la fruibibilità di una città ormai attraente e rinnovata'.
'Ascoltare categorie e cittadini' – D'altro canto, la segreteria piddina auspica che l'amministrazione comunale 'nell'ambito delle proprie competenze' continui nell'attività di ascolto e confronto costruttivo con tutte le realtà cittadine 'al fine di giungere ad una sintesi che tenga conto di tutte le istanze delle categorie economiche e professionali, nonchè le sensibilità dei cittadini'.
Presenti l'opposizione e i grillini – I politici di opposizione non inviano note ufficiali, ma si sono fatti vedere nelle prime file del corteo durante la fiaccolata, e intervengono nel dibattito tramite commenti su facebook. Presenti, tra gli altri, Impegno Civile, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Udc. Non sono passate inosservate nemmeno le presenze di alcuni esponenti del Movimento cinque stelle.
Questionario dei socialisti – A partire proprio da ieri, i socialisti e riformisti di Foligno stanno distribuendo presso tutte le attività commerciali del centro storico, un questionario di sensibilizzazione per effettuare un sondaggio a 360° sui problemi del nucleo della città. “Il questionario – fanno sapere – vuole aprire un dibattito cittadino perr capire come e dove agire, in considerazione delle molteplici variabili che caratterizzano la vita del centro folignate. Il muro contro muro tra amministrazione comunale e categorie produttive, non nè utile a nessuna delle parti – proseguono i socialisti – occorre una manovra intelligente che sappia predisporre al meglio le nuove funzionalità in materia di viabilità, eco-sostenibilità, servizi di trasporto pubblico, parcheggi e segnaletica, illuminazione, gestione dei rifiuti e politiche abitative”.
- Leggi anche: 300 commercianti in strada per dire 'no' alla chiusura del centro storico / Fiaccole al posto dei forconi
© Riproduzione riservata
