Grazie all’Unione Ciclistica Città di Castello, nello straordinario e indelebile solco tracciato dalla grande passione di Renato Amantini siamo ancora una volta sulla massima ribalta nazionale con i migliori corridori under 23, in una classica per il ciclismo dilettantistico divenuta una piacevole consuetudine per la comunità tifernate e per i tanti appassionati di sport
Con queste parole l’assessore Massimo Massetti ha scelto di presentare la 23^ edizione del Trofeo Alta Valle del Tevere “Memorial Renato Amantini” – Festa del Ciclismo, valevole come Trofeo Comune di Città di Castello, che si disputerà domenica 2 aprile sulle strade tifernati con al via 200 ciclisti appartenenti a 24 squadre da tutta l’Italia, con atleti provenienti anche da est Europa, Sudamerica, Australia e Nuova Zelanda.
Tra addetti ai lavori, persone al seguito e appassionati previsti lungo il circuito, saranno quasi 1000 le presenze attese, per una giornata che riannoda ogni anno i fili di una tradizione del ciclismo che nel comprensorio altotiberino è indissolubilmente legata all’esperienza ineguagliabile di Renato Amantini, maestro di vita e di sport, storico direttore sportivo che ha fatto crescere generazioni di atleti nell’Alta Valle del Tevere.
La gara, riservata alla categoria under 23, partirà alle 13.30 da viale Vittorio Veneto e si svilupperà lungo lo storico tracciato di 27,60 km da ripetere sei volte, per un totale di 165,60 km, tutto all’interno dei confini del territorio comunale tifernate, con il ritorno della “mitica” salita di Canoscio. La sfida tra i migliori giovani ciclisti del panorama nazionale, sarà anticipata anche quest’anno dalla disputa della classica riservata agli allievi (partenza ore 10.30), che vedrà sfidarsi 80 ragazzi tra i 15 e i 16 anni lungo il suggestivo percorso di 48 km complessivi che abbraccia le quattro porte del centro storico.
“Numeri importantissimi – ha osservato l’assessore al Turismo Riccardo Carletti – che forniscono l’esatta dimensione del valore e dell’importanza della manifestazione nel panorama ciclistico nazionale, ma offrono anche la percezione di quale ricaduta abbia quest’appuntamento sulla promozione di Città di Castello e del suo patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, specie in un periodo difficile per il turismo come questo che segue i noti eventi legati al terremoto”.
A illustrare il valore tecnico della manifestazione sono stati il presidente dell’Unione Ciclistica Città di Castello Patrizio Braganti e il direttore organizzativo Enzo Amantini, che hanno evidenziato a malincuore la necessità di rinunciare a 31 atleti iscritti per rispettare i regolamenti che prevedono un numero di partecipanti non superiore ai 200. L’unica squadra umbra al via sarà il Gruppo Sportivo Mocaiana guidato dal tifernate Giancarlo Montedori, storica figura del ciclismo.