Il 28enne aveva con sé 45 involucri di cellophane con dentro eroina oltre a 550 euro in contanti
Nonostante avesse già a suo carico la misura cautelare dell’obbligo di firma, era pronto a spacciare eroina a Perugia. E’ incappato però in un controllo della squadra mobile.
A finire in manette – e poi al carcere di Capanne – è stato un cittadino straniero, classe 1994, con diversi precedenti di polizia.
Il controllo degli agenti ha portato a scoprire che il 28enne aveva con sé 45 involucri di cellophane termosaldati con all’interno dello stupefacente. Le analisi della polizia scientifica hanno rivelato che si trattava eroina. Inoltre il giovane è stato trovato in possesso anche di 550 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Il controllo, esteso successivamente anche all’abitazione del 28enne, ha consentito agli operatori di rinvenire una busta contenente della sostanza da “taglio” e tutto il materiale atto al confezionamento dello stupefacente. Dopo gli ulteriori accertamenti, gli agenti hanno accompagnato il ragazzo presso gli uffici della Questura di Perugia per le attività di rito, al termine delle quali è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Su disposizione del Pubblico Ministero il giovane è stato poi accompagnato presso la casa di reclusione di Perugia – Capanne, in attesa del procedimento per direttissima. La droga e il denaro, invece, sono stati sottoposti a sequestro.