La prima uscita pubblica della Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti è stata ieri mattina al 27^ congresso nazionale delle Acli in svolgimento a Roma intitolato “Il coraggio della pace”. Nel suo intervento di saluto ha ricordato alla platea che nelle linee guida, nei dieci punti del programma che l’hanno portata alla vittoria della Regione ci sono temi come la pace, il dialogo, la cooperazione internazionale. “Qui mi sento a casa – ha detto la neopresidente – qui ci sono uomini e donne di buona volontà che si impegnano ogni giorno per i più deboli, i più fragili. E qui ci sono anche tanti giovani a cui va il mio pensiero perché sono stati tantissimi i ragazzi e le ragazze dell’Umbria che ci hanno scelto, consegnandoci la loro speranza di cambiamento. E noi siamo obbligati a prenderci cura di loro e di tutte quelle persone che, purtroppo, hanno deciso di rimanere a casa nei giorni del voto. Aggiungerei un undicesimo punto al nostro programma, un obiettivo, e cioè riportare la gente a votare e fermare l’emorragia dell’astensionismo per ridare forza alla democrazia”.

Domani mattina, a porte chiuse, Proietti incontrerà la presidente uscente Donatella Tesei per il passagio di consegne a Palazzo Donini. Da lì, alle 12, la prima conferenza stampa di Proietti da presidente eletta. Nel frattempo, domani, a Palazzo Cesaroni dovranno sfilare anche tutti i consiglieri regionali eletti e proclamati per firmare nomine e i vari documenti. Sempre quella che sta per iniziare, per il consiglio regionale, sarà settimana di traslochi, con i gruppi di opposizione che prenderanno possesso degli uffici occupati dal centrosinistra in questa legislatura.