Ieri si è costituito il Comitato Terni per Cuperlo a sostegno della sua candidatura a segretario nazionale del PD alle prossime primarie tra gli iscritti e tra gli elettori.
A partire da questo primo nucleo di circa 100 promotori, continuerà la raccolta delle adesione che accompagneranno l’arrivo a Terni di Gianni Cuperlo previsto per domenica 10 novembre alle ore 17.00 presso la sala dell’orologio del Caos.
L’incontro è stato molto partecipato da iscritti, rappresentanti dei circoli ed elettori. Andrea Delli Guanti e Carlo Emanuele Trappolino usciti vincenti ai congressi territoriali svolti, presenti alla iniziativa, hanno avanzato la proposta del Senatore Gianluca Rossi come coordinatore del Comitato, affiancato dai referenti dei comitati dei circoli e dai rappresentanti istituzionali che hanno aderito.
“Si tratta di proseguire un confronto importante per individuare la guida del partito, ma la vera sfida si gioca nei confronti del centro destra e soprattutto su quale Italia vogliamo costruire e quale partito ci serve per farlo, un partito radicato e aperto che nel definire la sua natura vuole anche costruire il destino proprio e del paese” ha insistito a chiusura della serata Gianluca Rossi, criticando aspramente alcune forme di degenerazione dello strumento delle primarie e del tesseramento in alcune realtà del paese, Rossi ha sottolineato che “i congressi nella nostra realtà si sono svolti correttamente e in piena trasparenza, questo grazie al lavoro svolto insieme da parte di tutte le aree politiche che sostengono le quattro candidature nazionali, siamo certi che anche la seconda fase delle primarie si svolgerà in coerenza con quanto fatto. Siamo soddisfatti della grande partecipazione ai congressi che a Terni è stata di circa 1000 iscritti a fronte dei quasi 1400 totali, quest’ultimi hanno superato seppur di poche decine il dato del 2012. Guardiamo con fiducia ai prossimi appuntamenti certi che una grande partecipazione sarà il segno non di uno scontro interno, ma di una forza che si mette al servizio del paese attraverso una grande esperienza di democrazia”.