Si terrà il 2 dicembre l’udienza davanti al Tar dell’Umbria per stabilire se la sanatoria approvata dal Comune di Spoleto sul piano regolatore generale sia legittima o meno. A presentare ricorso contro la delibera del consiglio comunale dell’aprile 2014 erano stati tre cittadini, difesi dall’avvocato Giuseppe La Spina, alcuni dei quali coloro che avevano già nel 2008 impugnato il Prg spoletino, portando al clamoroso annullamento da parte della magistratura amministrativa. Annullamento che però era stato superato con una sorta di sanatoria approvata prima dalla Giunta e poi dal consiglio comunale dopo che la Regione Umbria aveva approvato un’apposita norma con effetto retroattivo. Sulla validità di tutti quegli atti ora dovrà pronunciarsi il Tribunale regionale amministrativo. A difendere il Comune di Spoleto in tale sede, secondo quanto si apprende da un atto pubblicato oggi all’Albo pretorio spoletino, sarà l’avvocato Alessandro Bovari del Foro di Perugia, esperto di diritto urbanistico-amministrativo.
La direzione urbanistica del Comune di Spoleto e l’assessore all’urbanistica Antonio Cappelletti, comunque, stanno lavorando alacremente affinché entro la fine dell’anno si possa approvare un nuovo Piano regolatore, al fine di risolvere definitivamente la delicata vicenda.