Polizze: cosa cambia in fase di preventivo in base alla tipologia
Continua a crescere la richiesta online per le polizze assicurative, sempre più apprezzate dai consumatori grazie ai molteplici vantaggi che sono in grado di offrire.
Naturalmente, il crescente successo di questo particolare segmento del mercato ha determinato un incremento esponenziale anche dell’offerta, motivo per cui può essere difficile orientarsi verso il prodotto più adatto per le proprie necessità.
Un aiuto, su questo fronte, può per esempio arrivare dall’analisi preliminare dei preventivi, che al giorno d’oggi è possibile effettuare direttamente sul web in modo semplice e veloce, affidandosi ad appositi portali di comparazione.
Ne costituisce un esempio 6.sicuro.it, sito del gruppo Assiteca che permette di confrontare le proposte più interessanti delle migliori compagnie del settore assicurativo: per individuare il prodotto più adatto alle tue necessità, visita il sito e ricevi il tuo preventivo in modo del tutto gratuito.
Preventivo assicurazione: tutti gli aspetti da esaminare
Qualunque sia la tipologia di assicurazione ricercata, può essere presente un massimale di riferimento, ovvero una cifra massima oltre la quale la compagnia assicurativa non può risarcire: di solito si tratta di somme adeguate a coprire la maggior parte dei danni, sia che si tratti di un sinistro stradale che di smarrimento di bagagli durante un viaggio o rimborso di biglietti aerei, solo per fare qualche esempio.
Discorso inverso vale invece per la franchigia, che se da un lato può corrispondere a un risparmio in termini di premio totale, dall’altro rappresenta la cifra minima al di sotto della quale il danno resta a carico dell’assicurato. Va perciò valutata con attenzione e inserita dopo aver riflettuto su tutti i pro e i contro.
Molte compagnie assicurative note, poi, hanno dismesso la maggior parte delle filiali fisiche – se non tutte – per contenere al massimo i costi e offrire all’utenza premi assicurativi più bassi. Esistono realtà che sono nate solo ed esclusivamente online,ma anche in questi casi va fatta una verifica sull’attendibilità stessa dell’azienda di riferimento.
I siti ufficiali o i portali come 6sicuro.it sono il modo migliore per avere risultati attendibili, altrimenti si può controllare sul sito dell’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. In alcuni casi, basta prestare semplicemente attenzione alla stringa dell’indirizzo del portale, che dovrebbe cominciare sempre per “https” e non solo per “http”.
Polizze: cosa cambia in fase di preventivo in base alla tipologia
Le assicurazioni di veicoli, a due e quattro ruote, commerciali e non, richiedono, in fase di preventivo, le canoniche informazioni personali sull’assicurato, inclusi titolo di studio e professione. Necessitano poi di dati riguardanti il mezzo (o i mezzi) da assicurare: targa, immatricolazione, allestimento, cilindrata (in questo caso, in un’automobile è direttamente proporzionale all’aumentare del premio, mentre in una moto è l’inverso per una questione di esperienza alla guida), classe di merito e abitudini di guida.
Talune assicurazioni sono a tempo o possono essere sospese e si adattano perfettamente al tipo di uso, con l’opportunità di aggiungere coperture opzionali come le classiche Furto e incendio, Polizza cristalli, Atti vandalici, Assistenza stradale e l’ormai diffuso Risarcimento diretto.
Nell’ambito delle assicurazioni sui viaggi si potrà invece valutare, in fase di preventivo, la copertura per annullamento del viaggio e smarrimento bagagli, solitamente inclusi sempre nella polizza base, nonché assistenza medica anche all’estero con copertura delle spese ed eventuale rimpatrio. Spesso ci sono formule che coprono anche in caso di viaggi multipli durante l’anno con un’unica stipula.
Le assicurazioni sulla casa permettono invece di avere preventivi su misura rispetto a eventi naturali quali terremoti, alluvioni e simili che coinvolgano beni materiali e persone. Importante sarà anche visualizzare l’opportunità di estendere la copertura anche ai vicini o a terze persone eventualmente presenti al momento dell’evento.
Infine, la polizza vita può riassumersi in due grandi tipologie: caso vita e caso morte, nelle quali si garantisce il tenore di vita di sempre ai congiunti sia in caso di incidente o interruzione del lavoro, che di evento più nefasto. La durata e il costo in fase di preventivo variano a seconda dell’età dell’assicurato, nonché dello stile di vita stesso.