"Che fine hanno fatto le sessanta assunzioni richieste?"
“La polizia locale di Terni soffre di una grave carenza di organico che, a causa dei pensionamenti previsti nei prossimi mesi, rischia di appesantirsi ulteriormente. Per questo, e per affrontare anche le altre tematiche inerenti il servizio, abbiamo chiesto un incontro urgente al Comune e siamo in attesa di una convocazione. Così come siamo ancora in attesa di una chiamata sul fronte delle 60 assunzioni annunciate dal sindaco durante uno degli ultimi incontri tenuti”. Così il Csa Terni – Dipartimento di Polizia Locale in merito alla situazione attuale dell’organico a disposizione del Corpo municipale.
“Il 18 ottobre scorso abbiamo inviato una nota ufficiale al Comune per ottenere un incontro, che a questo punto diventa sempre più urgente. A dirlo, oltre alle tante problematiche organizzative che stanno emergendo, sono anche i numeri: a fine 2023, terminate le procedure di messa in quiescenza, gli agenti a disposizione del Corpo saranno 71, coordinati da 12 ufficiali. Numeri che fanno tremare i polsi di fronte alla nuove e molteplici sfide che attendono la Polizia Locale. In questo contesto, giova ricordare anche che nell’arco del quinquennio dell’attuale amministrazione comunale, altri venti agenti raggiungeranno il limite contributivo e quindi lasceranno il servizio.
Ma le problematiche non sono soltanto future, ma estremamente attuali. In questi giorni, oltre alle difficoltà nella copertura della turnazione ordinaria e straordinaria legate alla mancanza di agenti, stanno emergendo ancora difficoltà all’ufficio contravvenzioni in via Porta Spoletina. Visto il gran numero di avvisi inviati nei giorni scorsi, i cittadini si riversano nell’ufficio per chiedere informazioni e, vista l’assenza di agenti, ecco che si creano assembramenti ed enormi difficoltà di gestione. Per questo confidiamo di poter contare sulla convocazione del tavolo comunale nel più breve tempo possibile”.