I 27 progetti mirano a sostenere le persone vulnerabili e a prevedere per le persone non autosufficienti l'avvio di percorsi di autonomia
Le risorse destinate alla Regione Umbria nell’ambito della “Missione 5 componente 2 del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR): coesione e inclusione”, ammontano ad euro 16.970.500,00 e finanziano 3 investimenti per la realizzazione di 27 progetti: lo rende noto l’assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali, Luca Coletto, ricordando che “il PNRR prevede un’ampia serie di investimenti e riforme che garantiranno l’attuazione di politiche di inclusione sociale rivolte ai cittadini maggiormente svantaggiati ed a favorire l’attuazione di politiche di coesione necessarie per ridurre il divario ed il ritardo nello sviluppo fra le diverse regioni”.
I 27 progetti regionali mirano a sostenere le persone vulnerabili e prevenire l’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti e ad avviare percorsi di autonomia per persone con disabilità e potenziare i centri servizi e le politiche dell’abitare (il cd. Housing sociale) per persone in situazione di grave marginalità.
“Il 12 dicembre 2022 – ha detto l’assessore – la Regione Umbria, grazie alle professionalità e l’impegno delle Zone sociali e ad Anci regionale Umbria, ha raggiunto il primo importante obiettivo e cioè quello di avviare tutti i progetti previsti per i percorsi di autonomia per le persone con disabilità con risorse pari a 7,5 milioni di euro. Il raggiungimento di questo primo target concorre alla realizzazione delle ‘Milestone nazionali’ che rappresentano un adempimento obbligatorio necessario ad evitare clausole di riduzione o revoca dei contributi. Le Zone sociali interessate, Anci e Servizio Sociale dell’Assessorato regionale di supporto e coordinamento, sono costantemente impegnati e in contatto per raggiungere nei tempi stabiliti tutti gli altri obiettivi”.