Fornire alla imprenditoria locale uno strumento finanziario innovativo che possa ampliare la possibilità di accesso al credito delle imprese umbre a tassi convenzionati. È questo il senso dell’accordo presentato oggi da Gepafin, la società finanziaria con capitale misto pubblico-privato, e da UniCredit e sottoscritto dal presidente Salvatore Santucci per Gepafin e da Luciano Bacoccoli e Stefano Cocchieri per Unicredit. L’iniziativa, “altamente innovativa”, prevede l’attivazione di finanziamenti per 20 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese umbre con il rilascio di garanzie su un portafoglio di crediti anziché su singoli finanziamenti.
Questa forma di intervento, tecnicamente definita “tranched cover”, – è stato spiegato – è elegibile ai fini di “Basilea 2”, consente una riduzione del costo del rischio per la banca e, conseguentemente, comporta una facilitazione per l’accesso al credito delle imprese a condizioni economiche agevolate. “Con questo strumento – ha affermato il presidente Santucci – non solo Gepafin si propone di favorire l’accesso al credito delle ‘Pmi’, ma consente una significativa riduzione dei tassi che nell’accordo sono stati convenzionati con la banca su valori di estremo interesse per le imprese”. Santucci, inoltre, ha messo in evidenza che “questo strumento permette di attivare un moltiplicatore dei finanziamenti pari a 13 volte le risorse di ‘Ati Prisma 2’ impegnate. È intenzione di Gepafin – ha aggiunto -coinvolgere nel progetto i Consorzi Fidi aderenti ad ‘Ati Prisma 2’ con i quali sono stati attivati i contatti e che in alcuni casi hanno già confermato la loro adesione”.
Luciano Bacoccoli, regional manager dell’Area commerciale Umbria di UniCredit, ha sottolineato come la modalità di finanziamento attivata, innovativa e flessibile, consenta di ipotizzare per il futuro un ulteriore ampliamento dell’utilizzo dello strumento. “C’è senz’altro necessità di poter disporre di strumenti finanziari che trasmettano un forte segnale di fiducia agli imprenditori – ha detto – con un concreto sostegno ai fabbisogni di liquidità oltre che per rilanciare gli investimenti, favorendo così la crescita. Lo strumento adottato in questo caso ottimizza il ruolo della garanzia e libera al mercato 20 milioni di euro che possono rappresentare un importante aiuto per l’economia locale”.
Le domande di finanziamento possono essere sin da subito presentate alle Agenzie UniCredit dell’Umbria e alla stessa Gepafin, successivamente ai Confidi che aderiranno all’iniziativa. Le erogazioni dei finanziamenti avverranno a partire dal 1 gennaio 2014. L’iniziativa è stata messa a punto da un team di tecnici, che per Gepafin ha visto il diretto impegno del direttore Marco Tili e di Alfredo Massinelli e per UniCredit di Luisa Mancinelli Degli Esposti.