Ce la fa la Maran a continuare la sua corsa verso la massima serie di calcio a 5. Nonostante la sconfitta di oggi al Pala Rota (2-4) con la Levinsson Roma, i bluarancio si qualificano per la prossima sfida. All'andata con i romani, infatti, la partita era stata vinta dagli uomini di mister Monsignori per 3-0.
Prossimo appuntamento per la Maran Spoleto ora è mercoledì a Napoli, per la partita contro il Vesevo.
La cronaca della partita
Ancora una volta è una Maran da sofferenza quella che riesce, comunque ad eliminare Roma ed accedere alla finale playoff contro il Vesevo. Nonostante il 2-4, Spoleto fa valere il 3-0 conquistato fuori casa. In un PalaRota affollatissimo, Monsignori schiera il quintetto iniziale di Roma con Barigelli, Zancanaro, Milani, Algodão e Bruno Cavalli. Il primo tempo è un monologo dei bluarancio che sbattono contro le prodezze del rientrante Angelini e la sfortuna: in avvio destro di Milani sporco e palla sul palo; poi la prima delle innumerevoli parate di piede di Angelini su Zancanaro; infine ancora tiro di Milani, carambola palo-Angelini, ma la palla non entra. Al 5' Roma mette il naso fuori ed è subito gol: gran palla sul secondo palo di Cerutti e Poltronieri ribadisce in rete. La reazione della Maran è una prepotente azione di Zancanaro fermata da Angelini e, sull'angolo successivo, ancora un intervento di piede su conclusione di Bruno Cavalli. All'8' rasoterra da buona posizione di Cerutti, ma palla che sfila al lato. Preludio al 2-0 ospite con bello schema da punizione concluso con una precisa rasoiata di Bordignon. A cavallo dell'11' entrambe le squadre raggiungono il quinto fallo e, in un minuto, la Maran si presenta per tre volte al tiro libero, ma Angelini ipnotizza due volte Zancanaro ed una volta Algodão. Al 16' grande taglio in mezzo di Algodão, troppo forte però per Bruno Cavalli. La Maran rischia poco dopo; ma l'assist di Richartz non è ben sfruttato da Leccese. Al 17' ancora due tiri liberi per la Maran, ma con Angelini non si passa: a farne le spese sono De Moraes e poi (autentico miracolo del portierone romano) Fabiano Cavalli, che calciava, seppur leggermente defilato, da posizione più vicina. Il tempo si conclude con uno splendido intervento di Barigelli su tiro da fuori di Everton e risposta di Angelini che sventa su sinistro di De Moraes. La ripresa è un po' più compassata: nelle prime battute Angelini dice ancora di no a Zancanaro per ben tre volte; poi sventa su destro pungente di Algodão da distanza ravvicinata. L'incantesimo si spezza solo all'8', quando Ricardo sfrutta una disattenzione della difesa ospite per saltare Angelini e depositare in rete a porta sguarnita. La Maran potrebbe pareggiare, ma lo scatenato Zancanaro sbaglia l'ultimo passaggio. Al 12' pericolosa palla da laterale di Bordignon che finisce, deviata, la sua corsa sul palo esterno di Barigelli. Con la partita che sembra sotto il controllo della Maran, al 14', la Levinsson trova il 3-1 che riapre i giochi con Richartz che infila in rete una ribattuta in spaccata di Barigelli. I bluarancio non ci stanno e hanno subito la possibilità per rispedire Roma a distanza, ma Angelini salva alla grande prima su un lob di Algodão e poi su Ricardo. Il 2-3 lo trova invece Milani che, ben servito in transizione da Algodão, infila, con uno splendido tocco sul paletto lontano, la porta romana. La Levinsson non ci sta ed arriva, con in campo Bordignon portiere di movimento, il 4-2, grazie ad una poderosa sberla di capitan Fiore. Il finale è da cuori forti con i biancoverdi ospiti che cercano di trascinare il match almeno ai supplementari; ma, a questo punto, ci pensa Barigelli a chiudere la saracinesca e, anche con l'aiuto di un palo, la Maran porta a casa la qualificazione, non riuscendo a sfruttare in contropiedi a disposizione. L'avventura prosegue senza respiro: mercoledì a Napoli contro il Vesevo e sabato, ancora al PalaRota, il retour match.
Maran Spoleto: Barigelli, Lara, De Moraes, Gabù, Zancanaro, Algodão, Salci, Ricardo, Cavalli F., Milani, Cavalli B., Salci (all. Monsignori)
Levinsson Roma: Angelini, Richartz, Miglio, Bordignon, Fiore, Everton, Cerutti, Leccese, Poltronieri, Lopes, Galati (all. Saolini)
Arbitri: Vittorio di Sulmona e Di Marco di Teramo
Primo tempo (0-2): 5' Poltronieri 9' Bordignon
Secondo tempo (2-4): 8' Ricardo 14' Richartz 15' Milani 16' Fiore
T.L. : Maran 0/5 Levinsson 0/0
(aggiornato alle 19.32)
