La brutta e piovosa giornata di sabato aveva spaventato gli organizzatori, ma già dalle prime luci dell'alba si capiva che oggi sarebbe stata tutta un'altra cosa: temperatura bassa e vento fastidioso, ma niente pioggia, e questo era l'importante.

Così la prima sfilata dei carri allegorici del 185° Carnevale Spoletino ha avuto regolare corso, con grande gioia di tutti i bambini, ma anche di tantissimi adulti che amano divertirsi e fare baldoria.

Si inizia con le auto ufficiali della manifestazione, le Citroen di Orsini e Patrizi Auto, che hanno avuto l'onore di precedere il corteo mascherato facendo bella mostra di sé e precedendo la Banda di Castel Ritaldi con le sue Majiorettes.

Poi i carri, quest'anno più numerosi e meglio congeniati di quelli dello scorso anno, come riconosciuto da tutti lungo tutto il percorso della sfilata, con i gruppi mascherati al seguito e qualche buontempone sempre pronto a dire la sua, come Piccioni Aleandro, stimato imprenditore e noto collezionista, che ha allestito un mini carro ispirato alla “Rivolta Contadina”, tema quanto mai attuale di questi tempi.

Il corteo si è concluso in una gremitissima Piazza Garibaldi, sotto gli occhi soddisfatti di Angelo Gelmetti, Presidente del Comitato Manifestazioni Spoletine, organizzatore dell'evento, che al microfono, come nel suo stile, ha presentato ad uno ad uno i carri nel loro ingresso trionfale in piazza.