Procedono spedite le opere di manutenzione e messa in sicurezza, ecco tutti gli interventi
Prendono sempre più forma la Pineta Ranieri e il Bosco del Macchione di Umbertide, interessati da lavori di manutenzione e messa in sicurezza per ridare il giusto lustro a due dei luoghi più belli e frequentati della città.
Avanzano infatti a ritmo serrato gli interventi della seconda fase del progetto che prevede la riconfigurazione del vecchio tracciato in un unico percorso della lunghezza di circa 1,5 km e per la creazione di un nuovo ingresso sul lato sud in corrispondenza di via Martiri delle Foibe. E’ stato ultimato, nei giorni scorsi, anche il consolidamento dell’argine destro del fosso Rio e la realizzazione di nuovi attraversamenti dei vari tratti del corso d’acqua.
Il viale principale della Pineta è attualmente oggetto di un intervento per la realizzazione di una linea di pubblica illuminazione per rendere più sicura la fruizione nelle ore serali. E’ in programma inoltre una nuova linea di acquedotto, allacciata alla rete idrica comunale, con la realizzazione di due fontanelle pubbliche. A breve saranno installati pure nuovi tavoli, panchine e attrezzature.
Per gli interventi sono stati stanziati 181 mila euro dalla Regione Umbria mentre i lavori sono stati realizzati da una ditta appaltatrice locale.
A tutto ciò si aggiunge la messa a dimora di nuove piante effettuata dall’Agenzia Forestale Regionale (Afor), che ha fatto seguito ad un accurato taglio selettivo di piante pericolose e un profonda pulizia del sottobosco. In questo caso i lavori hanno avuto un importo di 105 mila euro.
“Il nostro obiettivo come Amministrazione è quello di restituire agli umbertidesi questi luoghi riqualificati e messi in sicurezza per primavera – dicono il sindaco Luca Carizia e l’assessore all’Ambiente Francesco Cenciarini – Quelli in corso sono interventi che daranno nuova vita al polmone verde della città: si presenterà in una veste nuova, più bella e più sicura e i nostri concittadini potranno contare su un luogo pronto a tornare ad accoglierli in tutto il rinnovato splendore”.
