Interrogazione di Morini (Tiferno Insieme) "Oggi è usata come parcheggio", l'assessore ai Lavori Pubblici Secondi “Previsto un recupero per 100 mila euro"
Durante l’ultimo Consiglio comunale di Città di Castello si è parlato anche di tutela e restauro di Piazza Marchese Paolo, nel rione San Giacomo.
A portare l’argomento nella massima assise cittadina è stata un’interrogazione di Nicola Morini (Tiferno Insieme) secondo il quale “Piazza Marchese Paolo è una delle più belle della città, di origine Rinascimentale, con il caratteristico pavimento in cotto a lisca di pesce”.
Durante i lavori di restauro del Palazzo Vitelli a San Giacomo – poi diventato sede della nuova Biblioteca – la piazza era stata usata come cantiere e deposito di materiali. “Oggi è invece usata come parcheggio per auto. La pavimentazione è ridotta in pessime condizioni e i mattoni in cotto sono per la maggior parte frantumati. Perché non si è provveduto a proteggere a dovere la pavimentazione? Quali sono gli intendimenti dell’amministrazione comunale circa il restauro della piazza e per arginare le condizioni di degrado?”.
L’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi ha risposto che “la programmazione prevede già il recupero per 100 mila euro. La superficie non è cospicua ma restaureremo la pavimentazione originale. E’ in programma da un paio di anni ed è in un bando per la Cultura insieme a Sansepolcro. Ma siamo pronti anche con risorse proprie. Quando l’intervento sarà effettuato, il regime della sosta dovrà essere ripensato”.
Morini ha replicato: “Spero che rimanga la superficie in cotto originale. Ho capito che siamo alla ricerca di fondi o il ricorso al mutuo. Una volta restaurata mi auguro che il parcheggio sia limitato. Rivalorizziamo il contesto urbano, teatro cittadino unico da tutelare”.