“C’è stato un primo intervento di messa in sicurezza con il transennamento dell’area interessata, un intervento altrettanto importante di Soprintendenza Archeologica Belle Arti, Vigili del Fuoco, Vigili Urbani, Carabinieri, dirigenti e tecnici comunali e protezione civile, che stanno affiancando autorità ecclesiastiche e curia, proprietaria della cattedrale. Oggi possiamo dire che è andata bene, non ci sono stati danni a persone, ma è un fatto che non va assolutamente sottovalutato e per quanto di nostra competenza, pur non essendo proprietari del bene, faremo tutto quello che ci compete per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare al minimo il disagio a residenti e titolari di attività commerciali. Sul piano degli interventi futuri non siamo noi il soggetto istituzionale interessato a predisporli ma credo che ci sarà un primo intervento di emergenza che sarà messo in atto dalla Soprintendenza, a cui ne seguirà un altro strutturale da parte delle autorità ecclesiastiche”.
E’ quanto dichiarato dal sindaco Luciano Bacchetta al termine di un incontro con il maggiore Guido Barbieri, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Perugia, nel corso del quale il primo cittadino ha “rinnovato gratitudine per la celerità e competenza degli interventi da parte di tutte le forze dell’ordine e soggetti competenti, fin dai primi momenti in cui sabato scorso poco dopo le ore 21 si è verificata la caduta di alcune porzioni, circa 20 metri quadrati, di pietra arenaria del rivestimento del Duomo di Città di Castello”.
All’incontro ha partecipato anche l’ingegner Stefano Torrini, dirigente del settore Lavori Pubblici che in mattinata ha partecipato ad un primo sopralluogo sull’area interessata dal crollo assieme ai dirigenti della Soprintendenza e alla ditta che è stata individuata, sia da quest’ultima che dalle autorità ecclesiastiche, per ripristinare la facciata. “Per quanto di nostra competenza – ha detto Torrini – cercheremo di rendere lo spazio fruibile nel rispetto assoluto della sicurezza. Già da oggi pomeriggio saranno attivi i primi interventi da parte della Soprintendenza tramite una somma urgenza che deve mettere in sicurezza l’area al fine di consentire l’inizio dei lavori. Dai prossimi giorni potremo vedere qualche sviluppo nuovo e capire in che tempi e termini proseguiranno gli interventi e consentire al Comune di sospendere gli effetti dell’ordinanza che inibisce il transito e sosta veicolare e pedonale sull’area transennata”.
Nel frattempo da questa mattina è stato ripristinato l’accesso agli uffici comunali tramite l’ascensore di via del Modello, oltre all’ingresso principale in Piazza Gabriotti.