Pd Terni 'perde i pezzi' alla vigilia del Bilancio | Dimissioni del capogruppo Cavicchioli - Tuttoggi.info

Pd Terni ‘perde i pezzi’ alla vigilia del Bilancio | Dimissioni del capogruppo Cavicchioli

Luca Biribanti

Pd Terni ‘perde i pezzi’ alla vigilia del Bilancio | Dimissioni del capogruppo Cavicchioli

'Mossa' politica a sorpresa, il 24 gennaio 2018 la data fissata per l'udienza delle Sezioni Riunite
Gio, 23/11/2017 - 14:27

Condividi su:


Il capogruppo del Pd di Terni, Andrea Cavicchioli, ha rassegnato oggi le sue dimissioni con una lettera inviata a sindaco e giunta. La ‘mossa’ di Cavicchioli assume un preciso significato politico se inserita in un contesto in cui il Pd è chiamato ad affrontare la fase più critica, dopo ‘l’operazione Spada’, del secondo mandato consecutivo a Di Girolamo; arriva il giorno successivo al rinvio della pronuncia delle Sezioni Riunite sul ricorso del Comune contro la Corte dei Conti, il giorno prima del consiglio straordinario sullo stesso tema, e pochi giorni prima dell’avvio delle sedute programmate dal consiglio comunale sul bilancio. Se non è tempismo questo!

È chiaro che al di là “dell’impossibilità, per quanto mi riguarda, di assicurare la doverosa azione nel Consiglio comunale di Terni a causa di ulteriori e sopravvenuti impegni professionali” – come scritto dallo stesso Cavicchioli, le sue dimissioni hanno un valore politico di non poco conto che di fatto sconfessa l’operato della Giunta. Nella seconda parte della lettera che Cavicchioli scrive all’ente aggiunge: “e per l’apertura di una fase dei lavori del Consiglio medesimo che presenta nuove caratteristiche. Per tali ragioni con la presente rassegno le dimissioni da Consigliere comunale di Terni”.

È chiaro che Cavicchioli non si riconosce in quanto l’esecutivo andrà a proporre da qui a fine mandato, se a fine mandato si arriverà, visto che tutto sembra legato alla pronuncia della Sezioni Riunite. Dopo l’udienza lampo di ieri (la difesa del comune infatti non era presente per giustificato motivo si salute), infatti, si è aperto uno scenario ‘nuovo’, si fa per dire, per il futuro amministrativo della città. La prossima udienza a Roma è stata fissata il 24 gennaio 2018, come si era ipotizzato, tempo che servirà alla Giunta per presentare un nuovo piano di riequilibrio nel quale, molto probabilmente, verrà inserita anche la richiesta del fondo di rotazione, il ‘famoso jolly’ che potrebbe portare all’esito positivo del ricorso.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!