La buona tavola non sempre è un piacere, anzi qualche volta può riservare qualche sorpresa negativa. Nei due giorni di festa di Pasqua e Pasquetta, il 118 regionale ha registrato alcune chiamate da parte di ristoranti della provincia di Perugia, per malori legati ad un pranzo abbondante. Nulla di particolarmente preoccupante per fortuna: escludendo i casi di malori che sono stati risolti dal personale sanitario sul posto dell'intervento, sono stati due i casi in cui si è reso necessario il trasporto in Ospedale. Il giorno di Pasqua, un turista romano di 65 anni ha avvertito un malessere in un agriturismo nel comune di Città della Pieve, ma dopo qualche oraè stato dimesso al termine degli accertamenti, con esito negativo. Il secondo caso ha riguardato una donna di 50 anni, residente a Torgiano, che con i familiari aveva scelto un ristorante nel comune di Corciano, per il pranzo di Pasquetta. La chiamata agli operatori del 118 é arrivata alle 15, a pranzo concluso. Tenuto conto che il malore della paziente era aggravato da una crisi ipertensiva, si è reso necessario il trasferimento al Pronto Soccorso del Santa Maria della Misericordia dove, come riferisce una nota dell'Ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, la donna è stata sottoposta ad accertamenti cardiologici.
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